Le misure economiche approntate dal governo per affrontare l’emergenza coronavirus sono insufficienti. A sostenerlo è il 52% degli italiani nei sondaggi elettorali Winpoll del 24 marzo. A giudicare positivamente i provvedimenti contenuti nel “Cura Italia” è il 48% dei cittadini. Tra questi vi è la maggioranza degli elettori Pd (82%) e Movimento 5 Stelle (78%) mentre i più critici sono gli elettori di centrodestra. Il governo si può consolare con un altro dato: il 52% degli intervistati promuove l’esecutivo per come sta gestendo la crisi sanitaria (48% i giudizi negativi). E l’opposizione di centrodestra, ieri ricevuta a Palazzo Chigi, come si sta comportando in questo frangente? Male per il 64% degli italiani, bene per il restante 46%. Chi riceve gradimenti altissimi sono i governatori delle regioni del Nord, in prima linea nell’affrontare l’emergenza coronavirus. Il presidente del Veneto, Luca Zaia, riceve il 79% dei giudizi positivi per come sta gestendo la crisi. Dietro di lui ci sono il presidente dell’Emilia Romagna, Stefano Bonaccini con il 73% e il collega della Lombardia, Attilio Fontana, con il 72%.
Sondaggi elettorali Winpoll: Conte promosso e bocciato
Il premier Conte domina due classifiche, in antitesi tra loro. Nella prima, il presidente del Consiglio viene considerato il politico italiano più capace nel gestire la crisi in atto (29,9%). Nella seconda, lo stesso capo del governo viene ritenuto il meno adatto nella gestione dell’emergenza (22,4%).
Winpoll chiede agli italiani quando, secondo loro, finirà questa epidemia. In questo caso prevale un certo pessimismo: per il 31% si tornerà a fare la vita di prima solo nel corso dell’estate, per il 18% solo dopo che verrà trovato il vaccino, per il 15% solo dopo l’estate e per il 24% fra due mesi. Esigua la percentuale di ottimisti: secondo il 10% l’emergenza finirà tra un mese, per il 2% ad inizio aprile.
Il 58% è altresì sicuro che, una volta che l’epidemia sarà finita, la propria situazione economica sarà peggiorata in modo significativo. Per il 22% sarà lievemente peggiorata mentre per il 19% sarà più o meno la stessa.
I sondaggi elettorali Winpoll si chiudono con le intenzioni di voto. Rispetto alla rilevazione del 7 marzo, la Lega perde mezzo punto scivolando al 30,6%. Nel centrodestra, Fratelli d’Italia passa dal 13,3% al 13,7% e Forza Italia dal 4,6% al 5%. Il Partito Democratico cresce al 23,1% mentre il Movimento 5 Stelle arresta il calo segnando un +0,3 e portandosi al 12,8%. Italia Viva scende sotto la soglia di sbarramento del 3% e viene superata da La Sinistra ora al 2,9%. Soffre anche Azione adesso al 2%. +Europa è data all’1,5% mentre i Verdi sono al 2,2%. Gli incerti sono il 21%, gli astenuti il 19%.
Nota metodologica
Periodo di realizzazione: tra il 19 e il 21 marzo. Popolazione riferimento: popolazione italiana maschi e femmine dai 18 anni in su segmentato per sesso, età, procince, proporzionalmente all’universo della popolazione italiana. Metodo di campionamento: stratificato per province italiane, comuni capoluogo e non, casuale ponderato per genere, fasce di età ed intenzioni di voto alle ultime europee. Metodologia delle interviste: interviste Cawi. Numero di interviste 2000.
Segui Termometro Politico su Google News
Scrivici a redazione@termometropolitico.it