Coronavirus Marche: dopo il forte incremento di casi attivi del 21 marzo, la curva epidemiologica sembra finalmente appiattirsi e avvicinarsi al picco. Negli ultimi tre giorni la riduzione dell’incremento dei casi attivi ha fatto ben sperare: ancor di più se si considera che gli effetti della quarantena sulla diffusione del virus dovrebbero vedersi proprio a partire da questa settimana. Nella giornata di ieri, 24 marzo, si sono registrati 3.612 casi positivi in più.
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Coronavirus nelle Marche: picco quasi raggiunto?
Una delle Regioni che ha fatto registrare, per ora, il maggior numero di casi, sono le Marche. La piccola Regione del Centro non vede incrementi particolarmente significativi rispetto al 23 marzo, ma i focolai di Pesaro e Ancona vanno tenuti sotto controllo. Riprendiamo la tabella della Protezione Civile:
| Ricoverati con sintomi | 862 |
| Terapia intensiva | 149 |
| Totale ospedalizzati | 1.011 |
| Isolamento domiciliare | 1.486 |
| Attualmente positivi | 2.497 |
| Nuovi attualmente positivi | 139 |
Con le dovute precauzioni, si nota che il rapporto tra incremento dei positivi sul totale dei casi attivi sia più basso rispetto al dato nazionale. Se per quest’ultimo si è giunti a un tasso di riproduttività di 1.06, per il caso delle Marche siamo al 1,05. Chiaramente non si può sapere con certezza quando arriverà il picco. I fattori che possono incidere sulla riproduttività del virus sono molteplici e non va dimenticato che ogni sistema sanitario ha un proprio protocollo (nonostante il coordinamento del Ministero della Salute). In ogni caso, potrebbe far ben sperare l’effetto positivo del distanziamento sociale imposto due settimane fa.
Qualora dovesse stabilizzarsi questo trend, le Marche dovrebbero scendere nella classifica delle Regioni più colpite dal SARS-Cov-2. Attualmente occupa la quinta posizione (preceduta solo da Lombardia, Emilia-Romagna, Veneto e Piemonte).
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I dati aggiornati della protezione civile: attezione ad Ancora e Pesaro
Di seguito, riportiamo i dati della protezione civile aggiornati alle ore 17:00 del 24 marzo. Come abbiamo già osservato in precedenza, Pesaro e Ancona sono stretta sorveglianza, in quanto focolai più difficili da gestire rispetto a quelli di Macerata, Fermo e Ascoli Piceno.
ANCONA 751
PESARO 1371
MACERATA 368
FERMO 139
ASCOLI PICENO 64
altro/in fase di verifica 43
CASI TOTALI: 2736
CASI ATTIVI: 2.497
GUARITI: 8
DECESSI: 231
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