Bollette luce e gas: calano i prezzi ad aprile, ecco di quanto

Bollette luce e gas in forte ribasso nel secondo trimestre 2020, spiega l’Arera. Con un comunicato stampa del 26 marzo 2020 l’Autorità ha informato il ribasso dei prezzi in bolletta per il mese di aprile. “Nel secondo trimestre 2020 bollette dell’energia elettrica e del gas in forte ribasso”, scrive Arera. “Le perduranti basse quotazioni delle materie prime nei mercati all’ingrosso, legate a una decisa riduzione dei consumi anche a causa dell’emergenza COVID-19, e una sostanziale stabilità nel fabbisogno degli oneri generali portano infatti a una riduzione del -18,3% per l’elettricità e del -13,5% per il gas per la famiglia tipo in tutela”.

Bollette luce e gas in ribasso: gli effetti sulle famiglie

Quantificando gli effetti sulle famiglie (al lordo delle tasse) per ciò che concerne l’elettricità la spesa per la famiglia tipo nell’anno scorrevole (1° luglio 2019-30 giugno 2020) ammonta a circa 521 euro (-7,9% rispetto all’anno precedente), che equivale ad un risparmio di circa 45 euro all’anno.

Per quanto riguarda la bolletta del gas, la spesa della famiglia tipo per il periodo selezionato ammonterà a circa 1.019 euro (-12% rispetto all’anno precedente), che corrisponde a circa 139 euro all’anno di risparmio. Il risparmio complessivo per la famiglia tipo per elettricità e gas ammonta dunque a circa 184 euro all’anno.

Calano bollette luce e gas ad aprile: le cause

Arera informa che è stata aumentata fino a 1,5 miliardi di euro (rispetto al miliardo attuale) la disponibilità massima dello specifico conto istituito presso la Cassa per i servizi energetici e ambientali per l’emergenza Coronavirus. Ciò al fine di garantire la sostenibilità degli attuali e futuri interventi regolatori a favore dell’intera filiera dell’energia elettrica e del gas, con beneficio per consumatori e utenti. Inoltre “l’aggiornamento delle condizioni di tutela del secondo trimestre 2020 riflette quotazioni nei mercati all’ingrosso dell’elettricità e del gas attese in calo, legate a una contrazione dei consumi che potrà continuare nei prossimi mesi, anche a causa dell’emergenza COVID-19”.

Le cause dei cali sono dovute anche al ribasso dei prezzi all’ingrosso delle principali commodity energetiche (petrolio in primis), in prospettiva di un calo sensibile della domanda nel mese in corso e in quelli successivi a causa delle misure stringenti adottate dalla maggior parte dei Paesi a causa della pandemia. Altro elemento da valutare è il significativo trend al ribasso dei prezzi spot del gas naturale, già cominciato nel primo trimestre 2020, da cui dipende in modo considerevole la generazione elettrica.

Il calo della bolletta luce è fortemente determinato dal forte calo dei costi della materia energia elettricità, mentre restano invariati gli oneri generali e le tariffe regolate di rete. Per quanto riguarda il gas naturale pesa il forte calo della spesa per la materia prima e quello delle tariffe regolate di trasporto e distribuzione, causato da componenti legate prevalentemente al trasporto, mentre restano stabili gli oneri generali.

Besseghini (Arera): “Garantire continuità dei servizi e sostegno ai cittadini”

“La buona notizia della riduzione dei prezzi per i consumatori è il riflesso di un rallentamento globale dell’economica”, spiega il presidente di Arera Stefano Besseghini. “Su questo labile equilibrio le istituzioni, i governi e le Autorità di regolazione devono operare, durante questa emergenza, per garantire continuità dei servizi e sostegno ai cittadini, senza compromettere la tenuta del sistema”. Infine, anche i cittadini che mantengono la regolarità dei pagamenti in un momento di straordinaria emergenza come quello che stiamo vivendo, “stanno già contribuendo con un importante atto di solidarietà”.

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