Test coronavirus: in sole 6 settimane Bosch ha realizzato un tester specifico per rilevare infezioni da Coronavirus e anche altre malattie respiratorie. Il principale vantaggio di questo tester, che dovrebbe essere disponibile in Germania a partire dal mese di aprile, è che è in grado di fornire il risultato in poche ore e può dunque effettuare più test nell’arco di un giorno.
Test Coronavirus con Bosch Vivalytic: cos’è
Entrando nei particolari, scopriamo che il Bosch Vivalytic è in grado di fornire risultati 2-2,5 ore dopo il test e questo significa che nell’arco di 24 ore è in grado di poterne fare una decina. Ciò significa che disporre di più tester, nello specifico, potrebbe fornire risultati immediati e tempestivi su campioni piuttosto ampi della popolazione che deve sottoporsi al test. L’apparecchio può essere usato da tutte le istituzioni mediche e dopo il lancio sul mercato in Germania previsto per il mese di aprile, potrebbe raggiungere anche gli altri Paesi, sia europei sia fuori dal vecchio continente.
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Il fattore tempo
Test coronavirus: oltre all’infezione da Coronavirus, dicevamo, il tester può anche rilevare altre malattie respiratorie. Marc Meier, presidente della sezione Healthcare Solutions di Bosch che si è impegnata nella realizzazione del progetto, ha affermato che la particolarità di questo dispositivo “è la capacità di offrire una diagnosi differenziale, che consente ai medici di risparmiare tempo altrimenti necessario per ulteriori test”. La diagnosi è affidabile e viene effettuata in modo rapido, allo scopo di iniziare rapidamente le cure adeguate. La possibilità di effettuare questi test negli ospedali consente di evitare perdite di tempo come il trasporto dei campioni. 2 ore o 2 ore e mezza rispetto alle 24-48 ore che attualmente i pazienti che si sono sottoposti a tampone devono attendere risulta un’arma vincente nella lotta contro il Coronavirus.
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Test Coronavirus con Vivalytic: come funziona il tester
Il dispositivo Vivalytic è il frutto di una collaborazione tra Bosch e l’irlandese Randox Laboratories. Il funzionamento di questo tester “soddisfa gli standard di qualità dell’Oms”, ma qual è il suo funzionamento? “Si utilizza un campione prelevato dal naso o dalla gola del paziente con un tampone”, quindi “lo si inserisce in una cartuccia, che contiene già tutti i reagenti necessari per il test, e che a sua volta viene inserita nel dispositivo per l’analisi”. Si parla di fino a 10 test nell’arco di 24 ore, quindi basterebbero solamente 100 dispositivi per testare 1.000 pazienti al giorno.
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