Sondaggi elettorali Ixè: Italia Viva sotto il 2%, giù Lega e PD
Continua a crescere la fiducia nel governo giallo rosso e nel premier Giuseppe Conte. A sostenerlo sono i sondaggi elettorali Ixè per Cartabianca
Continua a crescere la fiducia nel governo giallo rosso e nel premier Giuseppe Conte. A sostenerlo sono i sondaggi elettorali Ixè per Cartabianca realizzati tra il 30 e il 31 marzo 2020. Il gradimento del presidente del Consiglio è passato dal 51% di una settimana fa al 54% di oggi mentre quello dell’esecutivo dal 49% al 52%. Il capo del governo è il leader politico con il maggior incremento in questo periodo di crisi. Basti pensare che solo due settimane fa, la fiducia nei suoi confronti era al 45%.
Chi invece vede scarsi risultati sono i leader che bastonano l’esecutivo per come sta gestendo la crisi. Ad esempio, il segretario leghista Matteo Salvini, in due settimane, ha ottenuto solo un punto in più in questa speciale classifica. Peggio di lui ha fatto Matteo Renzi che ha fatto un passo indietro ed ora si trova in ultima posizione con il 12%. Chiedere la parziale riapertura del Paese a Pasqua è stato un boomerang pagato a caro prezzo sia per lui che per il suo partito. Secondo i sondaggi elettorali Ixè, infatti, Italia Viva ha perso per strada altri voti e ora vale l’1,9%. Superata da +Europa (2% anch’essa in calo), doppiata da La Sinistra (3,9%) e ormai ad un passo da Europa Verde (1,8%) e Azione (1,6%).
Nel centrodestra, gli unici partiti a guadagnare consensi sono quelli che hanno mantenuto un basso profilo nel periodo dell’emergenza coronavirus. Forza Italia è cresciuta dello 0,4% al 7,4% mentre Fratelli d’Italia ha fatto un passettino in avanti al 12,8%. La Lega, invece, cala ancora, questa volta dello 0,3% al 26,2%. Tra le forze che sostengono il governo, il Partito Democratico flette dello 0,3% al 22,6% mentre il Movimento 5 Stelle passa dal 15,1% al 15,6%. La quota di indecisi e astenuti sale al 40,6%.
Rispetto alla precedente rilevazione, la percentuale di giudizi positivi nei confronti del governo per come sta gestendo l’emergenza, rimane ancora molto alta (74%). Così come la quota di favorevoli alle restrizioni imposte dall’esecutivo (86%). Aumenta dal 50% al 60% la quota di cittadini che vede una fine dell’emergenza procrastinarsi all’inizio dell’estate. Un sentiment che si è consolidato dopo gli ultimi dati sull’epidemia e le parole degli esperti.
Infine una battuta sull’ipotesi di governo Draghi, riportato da indiscrezioni sui giornali, per guidare il processo di ricostruzione del Paese. Secondo i sondaggi elettorali Ixè, l’idea trova l’apprezzamento del 46% degli intervistati mentre i contrari sono il 29% (25% non rispondono).
Sondaggi elettorali Ixè: nota metodologica
SOGGETTO REALIZZATORE: ISTITUTO IXÈ SRL
SOGGETTO ACQUIRENTE: RAI – CARTABIANCA
METODOLOGIA: INDAGINE QUANTITATIVA CAMPIONARIA
METODO DI RACCOLTA DATI: TELEFONO FISSO (CATI), MOBILE (CAMI) E VIA WEB (CAWI)
UNIVERSO: POPOLAZIONE ITALIANA MAGGIORENNE
CAMPIONE INTERVISTATO: RAPPRESENTATIVO (QUOTE CAMPIONARIE E PONDERAZIONE) IN BASE A:
GENERE, ETÀ, ZONA DI RESIDENZA, AMPIEZZA COMUNE, VOTATO 2018/2019
DIMENSIONE CAMPIONARIA: 1.000 CASI (MARGINE D’ERRORE MASSIMO ±3,10%)
PERIODO DI RILEVAZIONE: DAL 30 AL 31 MARZO 2020
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