Giunti al primo di aprile, l’emergenza in Italia comincia molto lentamente a rientrare. La situazione è certamente ancora grave e anche nella giornata di ieri si sono registrati oltre 800 decessi per/con coronavirus. Dall’altro lato, i nuovi contagiati si mantengono stabili (+4.050) e il numero di casi attivi aumenta di 2.100 unità. In totale, dall’inizio dell’epidemia si sono registrati 105.792 casi (+4% rispetto al 30 marzo).
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Tra le Regioni italiane più colpite dall’epidemia da covid-19 c’è l’Emilia-Romagna. Nella Regione guidata da Bonaccini si sono registrati oltre 14.000 casi, con 10.953 casi ancora attivi. I decessi, per ora, superano i guariti (1.644 a 1.477). Nonostante anche in Emilia-Romagna la curva si stia appiattendo in maniera importante (il numero di casi attivi è cresciuto di appena 187 unità), sono più di 4.000 gli ospedalizzati (353 in terapia intensiva e 3.765 in sub-intensiva). Altri 6.835 sono a casa in isolamento domiciliare, risultando positivi al tampone ma presentando sintomi di lieve o media intensità.
Ricordiamo che l’Emilia-Romagna è la seconda Regione più colpita dall’epidemia, preceduta solo dalla Lombardia.
Di seguito, i dati presi dal dipartimento della Protezione Civile e aggiornato al pomeriggio del 31 marzo;
| ricoverati con sintomi | 3.765 |
| terapia intensiva | 353 |
| totale ospedalizzati | 4.118 |
| isolamento domiciliare | 6.835 |
| totale positivi | 10.953 |
| variazione totale positivi | 187 |
| nuovi positivi | 543 |
| dimessi guariti | 1.477 |
| deceduti | 1.644 |
| totale casi | 14.074 |
| tamponi | 54.532 |
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Come aumentano i casi da coronavirus in Emilia-Romagna, provincia per provincia
L’incremento di casi totali in Emilia-Romagna si ferma al 4%, leggermente al di sotto della media nazionale. La gran parte delle province emiliano-romagnole contano oltre 1.000 casi, con le situazione più preoccupanti a Piacenza e Reggio-Emilia. Bologna si appresta a superare i 2.000 casi accertati, fermandosi attualmente a 1.940 (+3,63% rispetto alla giornata precedente). La provincia di Forlì-Cesena mostra l’incremento percentuale più elevato in Regione (con un +6,88% e 730 casi confermati).
| EMILIA-ROMAGNA | 14.074 | +4,01% |
| Piacenza | 2.635 | +4,73% |
| Reggio Emilia | 2.307 | +4,48% |
| Modena | 2.222 | +3,98% |
| Bologna | 1.940 | +3,63% |
| Parma | 1.933 | +3,98% |
| Rimini | 1.407 | +1,81% |
| Forlì Cesena | 730 | +6,88% |
| Ravenna | 580 | +2,11% |
| Ferrara | 320 | +4,58% |
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