Coronavirus ultime notizie: fase 2 Austria, ecco le tappe delle riaperture
Coronavirus ultime notizie: l’Austria inaugurerà la Fase 2. Ecco la mappa e le tappe delle riaperture, che saranno graduali. Il meccanismo.
Coronavirus ultime notizie: l’Austria, molto probabilmente, farà da apripista per tutti i Paesi europei nell’inaugurare la fase 2. Mentre in Italia si inizia a parlarne, anche se non c’è ancora una data (le ipotesi più concrete virano verso il mese di maggio), in Austria il governo sta preparando il rientro, con la riapertura graduale di alcuni esercizi già a partire dal 14 aprile, quindi dopo Pasqua. Anche in questo caso, come sarà anche in Italia, la riapertura è consentita solo se nel massimo rispetto delle condizioni di sicurezza, soprattutto in merito al distanziamento sociale.
Coronavirus ultime notizie: casi positivi e decessi in Austria
La decisione è stata presa sulla base dei dati confortanti arrivati nell’ultima settimana. Dati che riguardano prevalentemente i casi di contagio, che negli ultimi sette giorni hanno subito un rallentamento. Nel Paese, che conta 8,8 milioni di abitanti, i casi positivi registrati sono al momento 12.058, per un totale di 204 decessi.
Coronavirus ultime notizie: fase 2 Austria, come funziona
Come abbiamo detto, dal 14 aprile riapriranno alcuni esercizi (piccoli negozi, negozi fai da te, garden center), ma la data da tenere a mente è quella del primo maggio, giorno in cui riapriranno tutti i principali negozi, nonché i parrucchieri e i centri commerciali. Le ultime attività a riaprire saranno invece alberghi, bar e ristoranti: per loro si dovrà attendere metà maggio. Sempre fino a metà maggio è prevista la chiusura delle scuole, mentre le restrizioni sui movimenti dei cittadini dovrebbero restare in vigore fino a fine aprile. Per ora i grandi eventi saranno sospesi fino alla fine di giugno.
Fase 2 Austria: obbligo di mascherina e distanziamento sociale
Perché l’Austria parte prima dell’Italia con la fase 2? Il cancelliere Sebastian Kurz è stato piuttosto chiaro su questo aspetto: “La rapida reazione di chiusura ci dà ora l’occasione per uscire dalla crisi con maggiore rapidità”. Il lockdown austriaco è iniziato il 15 marzo e ha permesso di evitare il peggio. Resteranno però in auge le misure di contenimento adottate e la settimana di Pasqua resterà decisiva per ufficializzare l’allentamento delle restrizioni.
Si dovrà indossare la mascherina, soprattutto nei luoghi pubblici, e continuerà a esserci il distanziamento sociale. Il dubbio che molti si pongono, anche qui in Italia, è se il virus tornerà a circolare con forza quando torneranno a riprendere i movimenti. Quando si è tutti confinati nel proprio domicilio, infatti, e si rispettano le disposizioni, è difficile essere contagiati. Ma cosa accadrebbe se tornassimo tutti alla vita normale, anche gradualmente? Il virus riprenderebbe a circolare o è stato per il momento “congelato” fino a un’eventuale seconda nuova ondata?
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