Coronavirus Milano, ultime notizie: morti, contagiati e picco al 7 aprile

Pubblicato il 8 Aprile 2020 alle 16:08 Autore: Davide Di Maria

Analisi della situazione coronavirus in Italia, al 7 aprile 2020. Particolare riferimento a una delle zone più colpite, la città di Milano.

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Coronavirus Milano, ultime notizie: morti, contagiati e picco al 7 aprile

Come consuetudine, anche stavolta mostriamo il quotidiano aggiornamento sui dati riguardanti l‘avanzamento del coronavirus sul nostro territorio nazionale. La notizia che più è risaltata ieri è una: è cominciata la fase di discesa dell’emergenza. I casi totali di coronavirus riscontrati sono, in totale 135.586, con un aumento di 3.039 rispetto a lunedì. Si sono contati, purtroppo, anche altri 604 decessi (+636). I guariti sono aumentati, invece di 1.555 unità.

Ha parlato anche Gianni Rezza, direttore del dipartimento malattie infettive dell’ISS, riguardo alle preoccupazioni sul numero di contagi nelle case di riposo. Queste le sue affermazioni: “Noi vediamo molti focolai nelle Rsa, e abbiamo una sottostima dei numeri dei decessi, è inutile negarlo. Chiaro è che siccome ci sono molti casi di operatori sanitari sono scoppiati dei focolai nelle RSA. In questo momento va posta molta attenzione a questi luoghi, bisogna arginare questo fenomeno“.

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La situazione coronavirus a Milano

Anche a Milano, uno dei centri più colpiti dall’epidemia, si registra un calo dei contagi, come ha affermato in conferenza stampa Giulio Gallera, l’assessore regionale al welfare. Sono 249, infatti, i nuovi casi di coronavirus registrati il 7 aprile nella città. Questo potrebbe essere il segno che, con la decisione di effettuare controlli sempre più stringenti, si sta andando verso la fine della pandemia.

Di qualche ora fa, anche l’invito del sindaco, Giuseppe Sala, ai cittadini, di scaricare l’app della Regione Lombardia, “allertaLom“, che consente di aggiornare i dati sull’andamento dell’epidemia. Attraverso la sua pagina Facebook ha detto dice: “Il mio invito a tutti i Milanesi, ad oggi sono quasi al 7% i cittadini registrati, è quello di scaricare questa applicazione utile per avere il monitoraggio della situazione e dello stato di salute delle persone“.