Il Piemonte, come ormai ben sappiamo, è tra le regioni più colpite in Italia dal coronavirus. Di seguito ecco la situazione attuale, stabilita dai dati della Protezione Civile aggiornati alle ore 19:00 dell’8 aprile.
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Ultimi dati su guarigioni, contagi e decessi per coronavirus in Piemonte
È in aumento il numero di guariti al coronavirus nel Piemonte. Sono 732 (119 in più rispetto a martedì) coloro i quali sono risultati negativi ai due test effettuati al termine della malattia. I dati sono stati forniti ieri pomeriggio dall’Unità di crisi della regione e nel dettaglio abbiamo: 50 guariti in provincia di Alessandria, 29 in provincia di Novara, 81 in provincia di Cuneo, 41 in provincia di Asti, 39 in provincia di Biella, 81 in provincia di Cuneo, 396 in provincia di Torino, 46 in provincia di Vercelli, 35 nel Verbano-Cusio-Ossola e 15 provenienti da altre regioni.
Inoltre, sono 834 i pazienti che attendono il risultato del secondo tampone di conferma dopo la guarigione e dopo essere risultati negativi al primo, considerati quindi in via di guarigione.
I positivi risultano essere in totale 13.964 e sono così distribuiti nelle provincie: 2.026 in provincia di Alessandria, 1.232 in provincia di Cuneo, 1.151 in provincia di Novara, 6.622 in provincia di Torino, 646 in provincia di Asti, 685 in provincia di Vercelli, 740 nel Verbano-Cusio-Ossola e 188 residenti fuori regione. È in calo la curva dei ricoveri in terapia intensiva (attualmente 423), seppur con qualche giorno di ritardo rispetto alle altre regioni italiane.
Dal comunicato dell’Unità di crisi regionale, emerge anche il numero dei decessi delle scorse ventiquattro ore, pari a 68. Il totale quotidiano comprende anche morti possibilmente avvenuti nei giorni precedenti, ma vengono sommati nel momento in cui viene accertato che è avvenuto per coronavirus. I decessi sono così suddivisi nelle province: 267 ad Alessandria, 72 ad Asti, 96 a Biella, 100 a Cuneo, 145 a Novara, 572 a Torino, 73 a Vercelli, 68 nel Verbano-Cusio-Ossola, 24 residenti fuori regione, ma deceduti in Piemonte.
“Io resto a casa”: lo striscione di 6 metri sulla facciata del palazzo istituzionale
È stato Stefano Allasia, Presidente del Consiglio Regionale, a lanciare un’ulteriore campagna per la sensibilizzazione della cittadinanza. Lo striscione “Io resto a casa” di 6 metri steso sulla facciata del palazzo istituzionale, è un invito per tutti i piemontesi, giovani e anziani, verso gesti e comportamenti di buon senso e responsabilità.
L’iniziativa della Giunta e del Consiglio Regionale è una richiesta di collaborazione da parte di ogni cittadino, per uscirne, tutti insieme, vincitori in questa guerra contro la pandemia del Coronavirus.
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