Coronavirus Roma, ultime notizie: contagi, morti e guariti del 9 aprile

A seguire i dati aggiornati al 9 aprile sull’emergenza Coronavirus a livello nazionale e più nel dettaglio sulla situazione vissuta a Roma.

Coronavirus Roma, ultime notizie contagi, morti e guariti del 9 aprile
Coronavirus Roma, ultime notizie: contagi, morti e guariti del 9 aprile

Nella conferenza stampa delle 18.00 tenuta nella sede della Protezione Civile, il capo della stessa, Angelo Borrelli, ha illustrato i dati legati all’emergenza coronavirus di oggi 9 aprile. Sono 143.626 i casi di Covid-19 accertati in Italia da inizio diffusione del contagio, dunque 4204 in più rispetto a ieri; l’aumento dell’8 aprile era stato di 3836 soggetti. Sale anche il numero delle morti: quelle di oggi, che sono 610 (+68), fanno lievitare il totale a 18279. I guariti sono 1979 e si mantengono su un numero piuttosto elevato ma comunque inferiore a quello registrato ieri, dove ne sono stati confermati 2099.

L’unico dato in costante miglioramento è quello relativo ai ricoveri: per il sesto giorno consecutivo, infatti, se ne registra una flessione. Quelli ordinari hanno avuto una diminuzione di 86 unità, mentre le terapie intensive un calo di 88.

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La situazione Coronavirus a Roma

Tornano ad aumentare dopo cinque giorni di flessione i contagi da Covid-19 nella Capitale: le persone oggi positive al test sono 46, contro le 31 registrate ieri. Un rialzamento del dato dovuto principalmente ai 19 casi di positività riscontrati nella Asl Roma 2, di cui 16 confermati al Selam Palace, palazzo occupato da più di 800 migranti, che aveva già fatto registrare due soggetti colpiti dal virus.

Nel pomeriggio la sindaca Raggi, come fatto da altri suoi colleghi, ha esortato i suoi cittadini a rimanere a casa anche nelle vacanze pasquali e a non tentare delle “furbate“, come il mettersi in viaggio di notte per eludere i controlli delle forze dell’ordine, dato che le verifiche sono effettuate anche in quella fascia oraria. Inoltre, ha evidenziato come un rispetto rigoroso delle regole imposte potrebbe anticipare l’inizio della fase 2 della lotta al coronavirus, rimarcando il fatto che per i gesti sconsiderati di pochi rischiano di rimetterci tutti i cittadini romani.

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