Il fine settimana si apre all’insegna della religiosità cristiana con 90 minuti in paradiso. La pellicola del 2015, in onda stasera 10 aprile 2020 dalle 21:20 su Rai2, è stata scritta e diretta da Michael Polish, regista e sceneggiatore americano noto al grande pubblico per aver lavorato dietro la macchina da presa in opere come Northfork, The Astronaut Farmer, For Lovers Only, Big Sur, Hot Bot e Nona.
Il lungometraggio drammatico, distribuito da Samuel Goldwyn Films, racconta una storia di grande dolore ma anche coraggio e speranza quanto mai propizia in un periodo così difficile per il nostro Paese, duramente colpito dal Coronavirus. Ma vediamo insieme la sinossi di 90 minuti in paradiso!
90 minuti in paradiso: trama e anticipazioni del film stasera
90 minuti in paradiso segue le vicende di Don Piper, prete la cui vita viene sconvolta da un drammatico incidente. Il 18 gennaio 1989 l’uomo è in macchina quando un camion travolge la sua vettura con una tale violenza da rendere inutile qualsiasi tentativo di salvataggio. Giunti i soccorsi sul posto, il personale medico non può far altro che constatare il decesso del sacerdote e il cadavere viene coperto con un telo bianco. Mentre il corpo giace freddo e immobile, l’anima del parroco compie uno straordinario viaggio nella beatitudine celeste per poi tornare miracolosamente sulla terra.
Morto per ben un’ora e mezza, incredibilmente Piper si risveglia e il ricordo dell’esperienza mistica è scolpito nella sua mente. Portato in ospedale per le gravi ferite causate dall’incidente, il protagonista deve sopportare una lunga degenza fatta di dolore, sofferenza, instabilità emotiva ma anche tanta speranza. In questo lungo percorso di guarigione il protagonista di 90 minuti in paradiso non sarà però solo ma potrà contare sulla sua famiglia e fedeli.
Le curiosità del film
Forse non tutti sanno che 90 minuti in paradiso si basa sull’omonimo libro che racconta la storia vera di Don Piper. Il prete, dichiarato morto e poi risvegliatosi dopo un’ora e mezza, ha sostenuto di aver vissuto un esperienza extracorporea che ha poi raccontato nel bestseller da lui scritto assieme a Cecil Murphey.
Il lungometraggio ha potuto contare sulla fotografia di M. David Mullen, il montaggio di Cary Gries mentre le musiche sono state affidate a Michael W. Smith, Tyler Smith. Il dramma inoltre rappresenta la prima pellicola di Giving Films, società consociata della catena di negozi Family Christian Stores. Infine l’opera al botteghino negli USA ha incassato 4,5 milioni di dollari nelle prime due settimane di programmazione.
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