Isee corrente 2020 con pin Inps: come farlo online e in quanto tempo
L’Isee corrente 2020 è un documento fondamentale per richiedere buona parte delle misure di sostegno al reddito e delle prestazioni assistenziali
L’Isee corrente 2020 è un documento fondamentale per richiedere buona parte delle misure di sostegno al reddito e delle prestazioni assistenziali previste dall’ordinamento. Ecco come elaborarlo senza muoversi da casa.
Isee corrente: attestazione sempre più importante
Sussidi e prestazioni varie stanno diventando sempre più importanti per via dell’emergenza coronavirus. Infatti, molti italiani si stanno trovando in difficoltà dal punto di vista economico perché costretti a casa e, dunque, senza la possibilità di lavorare. D’altra parte, anche i Caf sono chiusi (i patronati offrono comunque assistenza a distanza), quindi, altrettanti cittadini incontrano molte difficoltà al momento di reperire tutta la documentazione fiscale necessaria per fare richiesta relativamente a sussidi – Reddito di cittadinanza in primis – e prestazioni assistenziali in generale. Allora sarà bene sottolineare che l’Isee corrente può essere reperito in totale autonomia dal singolo cittadino attraverso una procedura online da svolgere attraverso il sito dell’Inps.
La procedura sul sito dell’Inps
L’Isee corrente non è altro che un’attestazione dell’indicatore della situazione economica equivalente aggiornata, appunto, all’anno corrente. In pratica, un documento che fotografa la situazione reddituale di un determinato nucleo familiare in un determinato momento. Per la sua elaborazione bisognerà prima munirsi di un Isee ordinario (attestazione che prende in considerazione la giacenza dei conti correnti, le certificazioni uniche etc.): in breve, l’Isee corrente servirà nel caso in cui i valori dell’attestazione ordinaria siano variati della misura del 25% o se è cambiata la condizione lavorativa del richiedente.
Ora, la procedura per richiedere l’Isee corrente avviene tramite il sito Inps. Innanzitutto, è necessario essere in possesso di un Pin dispositivo fornito dall’ente oppure di identità Spid, Carta d’identità elettronica o Cns (Carta nazionale dei servizi). Una volta ottenuta la chiave d’accesso bisognerà recarsi nella sezione Isee Post riforma 2015 e poi nell’area Gestione, cliccando su “Apri fascicolo” si potrà aggiornare il proprio Isee ordinario grazie a un modulo (verranno richiesti dati anagrafici, fiscali e reddituali aggiornati) che sarà possibile compilare anche sullo stesso sito dell’Inps. Se non si è in possesso di un Isee ordinario, sempre nella medesima sezione si potrà svolgere la procedura di acquisizione.
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