Coronavirus Veneto: la situazione aggiornata al 19/04
Coronavirus Veneto: la situazione aggiornata al 19/04. Cala il numero di casi attivi ma ancora 318 nuovi contagi. Zaia spinge per fase 2.
In Veneto, Luca Zaia si dice pronto a riaprire e ad anticipare il governo. Il presidente della Regione crede che il peggio sia passato e che sia il momento di ripartire. I dati degli ultimi giorni confermano una stabilizzazione della curva, con 318 nuovi casi ma una riduzione netta di positivi di 174. Ai 318 casi diagnosticati, infatti, vanno sottratti guariti e decessi dell’ultimo giorno. Il totale di positivi rimane al di sopra delle 10.000 unità. Di questi, 190 sono in terapia intensiva e 1.477 sono ospedalizzati in sub-intensiva con sintomi che non permettono il semplice isolamento domiciliare. Nel complesso, il Veneto rileva oltre 1.000 morti legati all’epidemia da covid-19. Spicca il numero di tamponi effettuati (più di 247.000), che si avvicina a quello di test eseguiti dalla Regione Lombardia (la più colpita dall’emergenza). La “fase 2” di Zaia dovrebbe basarsi proprio su uno screening a tappeto, replicando il modello coreano.
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terapia intensiva | 190 |
totale ospedalizzati | 1.477 |
isolamento domiciliare | 8.967 |
totale positivi | 10.444 |
variazione totale positivi | -174 |
nuovi positivi | 318 |
dimessi guariti | 4.189 |
deceduti | 1.059 |
totale casi | 15.692 |
tamponi | 247.329 |
Emergenza coronavirus in Veneto, i dati provincia per provincia
Nonostante Luca Zaia prema per la riapertura, i dati provenienti dalla Regione Veneto non sono chiarissimi e non mostrano una netta regressione della curva epidemica. Nella giornata di ieri – con i dati aggiornati alle ore 18:00 del 18 aprile -, si è rilevato un incremento di casi totali in Regione del 2,07% (in linea con l’andamento nazionale). Le province che vedono maggiori crescite di contagi sono quelle di Vicenza (+4,36%) e Belluno (+8,37%). Ricordiamo che, in ogni caso, il Veneto sta provando a effettuare una politica di screening a tappeto. Per questa ragione, gli incrementi totali andrebbero comparati con la percentuale di tamponi positivi su tamponi effettuati. Su 10.000 tamponi, il 3,18% è risultato positivo. Il risultato è leggermente migliore rispetto a quello della media nazionale, seppur lontano dai dati ancor più incoraggianti che provengono da alcune Regioni del Sud Italia come Basilicata, Molise e Campania.
Veneto | 15.692 | +2,07% |
Verona | 3.880 | +1,97% |
Padova | 3.633 | +1,17% |
Treviso | 2.300 | +2,82% |
Vicenza | 2.296 | +4,36% |
Venezia | 2.116 | +0,95% |
Belluno | 835 | +3,47% |
Rovigo | 306 | +1,66% |
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