Coronavirus Puglia, ultime notizie: contagi, morti e guariti del 22 aprile

Pubblicato il 22 Aprile 2020 alle 19:35 Autore: Luca Reina

Di seguito i dati e le notizie inerenti all’emergenza da coronavirus nel nostro paese ed in particolare nella regione Puglia.

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Coronavirus Puglia, ultime notizie: contagi, morti e guariti del 22 aprile

L’aggiornamento delle ore 18.00 della Protezione Civile relativo alla giornata del 22 aprile ci comunica di una diminuzione di 10 attuali positivi al virus. In seguito a questo ulteriore decremento, sono 107.699 le persone attualmente infette, mentre i soggetti invece che hanno contratto il Covid-19 dall’inizio della diffusione dell’epidemia sono 187.327 (+3.370). I deceduti di mercoledì, che sono 437, portano la globalità dei morti a 25.085. Ancora elevato il numero di guariti, che salgono a 54.543 (+2.943). Le persone che hanno bisogno di cure in terapia intensiva sono 2.384, 87 in meno rispetto a martedì: una piacevole tendenza sempre più costante nelle ultime settimane.

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La situazione coronavirus in Puglia

Al 22 aprile, nel territorio regionale pugliese sono state 108 le persone risultate positive al coronavirus; il totale dei contagiati da inizio epidemia arriva a 3730 su 48.342 test svolti. I deceduti confermati, che sono 11, portano il numero di morti complessivo a quota 362, mentre con gli ultimi 35, il complesso di guariti sale a 494. Si trovano in isolamento domiciliare 2.250 soggetti; gli ospedalizzati sono 624, 10 in meno di martedì. I degenti in terapia intensiva ammontano a 60 unità, quelli ricoverati con sintomi a 564.

Proprio dalla Puglia arriva il primo sistema di monitoraggio “a casa” dei pazienti covid-19, costretti all’isolamento domiciliare: si tratta di una piattaforma caratterizzata da un duplice livello di assistenza. Il primo livello consiste in una web app mediante cui il cittadino può procedere alla compilazione di un questionario, che permette una prima auto-diagnosi; si instaura così un contatto col medico di famiglia che nel caso sia occorrente si metterà in contatto per effettuare un pre-triage telefonico. Il secondo livello prevede un portale web per gli operatori del settore sanitario, il quale consente loro di ricevere e valutare le informazioni date dai cittadini nel pre-triage, così da monitorarne la sintomatologia ed eventualmente programmare lo svolgimento di interventi di supporto specializzato come tamponi e farmaci. Dopo queste fasi si passa al tele-consulto e monitoraggio tramite audio e video.

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