Coronavirus in Piemonte, ultime notizie: i dati aggiornati al 22 Aprile

Sono 15.122 le persone attualmente positive al coronavirus in Piemonte; i guariti sono 5.058, mentre i decessi sono 2.559. Morto un operaio nell’Astigiano.

Coronavirus in Piemonte, ultime notizie: i dati aggiornati al 22 Aprile
Coronavirus in Piemonte, ultime notizie: i dati aggiornati al 22 Aprile

Continuano a crescere i casi di coronavirus in Piemonte, dove nelle ultime ventiquattro ore il trend è aumentato del 3,6%. Rispetto alla giornata di ieri, quando erano stati registrati 606 casi in più, i dati di oggi presentano un aumento: +784 casi di contagio complessivi nella regione. Come la quasi totalità delle zone settentrionali, il Piemonte è stato messo in ginocchio dalla pandemia causata dal Covid-19. I casi totali hanno raggiunto le 22.739 unità, mentre 111.513 sono i tamponi effettuati nel territorio dall’inizio dell’emergenza. Il Piemonte è la terza regione italiana per numero totale di casi registrati, dietro a Lombardia ed Emilia Romagna; al quarto posto il Veneto.

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Coronavirus Piemonte, i dati delle province

Sono 3.213 i ricoverati con sintomi, 273 in terapia intensiva e 11.636 i pazienti in isolamento domiciliare, con 15.122 cittadini attualmente positivi al coronavirus; Le persone definitivamente guarite sono invece 5.058, mentre i decessi sono saliti a 2.559 unità. Questa è la ripartizione del contagio nelle province piemontesi: 3.008 ad Alessandria; 1.013 nel Vercellese; 833 in provincia di Biella; 2.184 a Cuneo; 2.123 nel Novarese; 951 nel Verbano-Cusio-Ossola; 11.024 a Torino e provincia. Nell’Astigiano, dove ieri è deceduto un operaio, sono stati registrati 1.255 casi, mentre 348 tamponi sono ancora in fase di verifica.

Morto un operaio in provincia di Asti

Antignano è un comune dell’Astigiano con poco meno di 1.000 abitanti: proprio qui, ieri, è rimasto ucciso un operaio in seguito ad un incidente sul lavoro. Un suo collega, invece, è gravemente ferito. L’uomo è morto in una ditta artigianale di ferro, dopo essere stato schiacciato da una pesante lastra dello stesso materiale. I carabinieri hanno fatto un sopralluogo al fine di accertare quanto accaduto; sul posto anche il servizio per la prevenzione e la sicurezza nei luoghi di lavoro, poiché è assolutamente urgente stabilire se l’apertura e l’operatività della fabbrica fossero in linea con le restrizioni in atto per fronteggiare l’emergenza coronavirus e limitarne il contagio. La comunità di Antignano è in lutto e in cerca della verità.

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