Coronavirus ultime notizie: piano Fase 2 Conte, come cambia la vita

Pubblicato il 27 Aprile 2020 alle 09:09 Autore: Daniele Sforza

Coronavirus ultime notizie: la fase 2 inizierà il 4 maggio. Come cambierà la nostra vita stando a quanto riferito dal premier Conte.

Coronavirus ultime notizie fase 2 Conte
Coronavirus ultime notizie: piano Fase 2 Conte, come cambia la vita

Coronavirus ultime notizie: via alla fase 2 a partire dal 4 maggio come annunciato ufficialmente nella serata di ieri, domenica 26 aprile 2020, dal premier Giuseppe Conte. Come cambierà la nostra vita dopo le restrizioni della fase 1? Stando alle novità annunciate i cambiamenti non saranno drastici: non sarà un “liberi tutti”, come detto più volte da Conte, ma ci sarà comunque un allentamento delle restrizioni finora adottate, almeno per quanto riguarda gli spostamenti. Anche le riaperture saranno calibrate secondo un calendario che non corrisponde a quello citato fino a pochi giorni fa, ma che di fatto sposta di qualche settimana la riapertura di alcune attività (esempi: negozi al 18 maggio e parrucchieri all’1 giugno).

Coronavirus ultime notizie: la fase 2 degli spostamenti

Per muoversi sarà ancora necessario avere specifiche motivazioni quali le comprovate esigenze lavorative, le situazioni di necessità, nonché i motivi di salute. Non sarà possibile spostarsi tra Regioni, mentre è introdotta la possibilità di visitare i propri congiunti, a patto che vivano e risiedano nella stessa Regione di riferimento. La visita ai familiari dovrà però essere effettuata mantenendo la distanza interpersonale di sicurezza di almeno 1 metro e indossando la mascherina, evitando in ogni caso assembramenti o ritrovi familiari.

Altra novità: si sta pensando di far tornare a casa le persone “bloccate” in un’altra città: stiamo parlando delle persone residenti, ad esempio, in città del Nord, e che durante gli ultimi due mesi sono rimasti lì e quindi potrebbero tornare al proprio domicilio e quindi alla Regione di appartenenza (sarebbero gli unici spostamenti interregionali consentiti, ma probabilmente ci vorrà qualcosa di più di un’autocertificazione). Lo stesso discorso potrebbe essere fatto per chi vive all’estero e non è riuscito a tornare in Italia.

Chi non potrà spostarsi nessun in caso saranno i soggetti che presentano sintomi da infezione respiratoria e febbre (sopra i 37,5 gradi): costoro dovranno restare in isolamento domiciliare e avvertire subito il proprio medico curante.

Coronavirus ultime notizie: la fase 2 delle mascherine

Ci sarà l’obbligo di indossare delle mascherine durante l’incontro con i propri congiunti, seppur distanziato, nonché sui mezzi pubblici di trasporto e nei luoghi chiusi. Per quanto riguarda le normali uscite, indossare la mascherina all’aria aperta è raccomandato, in particolar modo laddove non è possibile mantenere le distanze personali. Esclusi dall’obbligo della mascherina solo i bambini al di sotto dei 6 anni di età, le persone disabili e i caregiver che interagiscono con le persone disabili (potete leggere questo articolo per approfondire).

Funerali sì, messe no

Ancora no alle messe, per evitare assembramenti di persone dentro luoghi chiusi. Sono invece consentiti i funerali, ma alla presenza di massimo 15 persone, con l’obbligo di indossare la mascherina.

L’autocertificazione

Servirà ancora l’autocertificazione da portare con sé per giustificare i propri spostamenti, ma ci saranno due opzioni in più: andare a trovare i propri congiunti e fare attività motoria all’aria aperta (e non solo vicino al proprio domicilio quindi).

Attività sportiva e parchi

Sarà possibile svolgere attività sportiva anche lontano dalla propria abitazione. Le regole da rispettare: distanza di sicurezza di due metri per un’attività sportiva impegnativa, di 1 metro se l’attività sportiva è meno impegnativa. Per quanto riguarda gli allenamenti degli sport di squadra, la data da segnare sul calendario dovrebbe essere quella di lunedì 18 maggio.
L’accesso a parchi e giardini sarà nuovamente consentito, ma sempre rispettando l’obbligo del distanziamento interpersonale di sicurezza, e per questo contingentato. Nessuna apertura prevista per le aree di gioco riservate ai bambini.

Coronavirus ultime notizie: quando riapriranno bar e ristoranti

La data di cui si era parlato negli ultimi tempi per la riapertura di bar e ristoranti era stata lunedì 18 maggio. Una previsione forse un po’ troppo ottimistica, visto che le riaperture di queste attività saranno consentite (salvo diverse decisioni delle regioni da adottare tramite ordinanze) a partire dal 1° giugno 2020. Dovrebbe essere questa la data in cui riapriranno bar, ristoranti, parrucchieri, barbieri e centri estetici. Poco più di un ulteriore mese di tempo per capire se l’Italia riuscirà a guardare alle spalle l’emergenza del contagio o dovrà ancora farvi fronte.

Tuttavia la novità è che a partire dal 4 maggio saranno permesse attività di ristorazione con asporto. Non potranno però esserci assembramenti davanti a questi luoghi: il cibo acquistato dovrà essere consumato presso il proprio ufficio o il proprio domicilio.

Chi riapre il 4 maggio

A partire da lunedì 4 maggio ripartiranno tutte le attività di manifattura, commercio all’ingrosso e cantieri privati. Durante questa settimana sarà possibile preparare gli ambienti di lavoro in modo tale che nel giorno di riapertura vengano adottati e rispettati tutti i protocolli di sicurezza previsti. Per quanto riguarda i negozi di vendita al dettaglio, la riapertura è prevista lunedì 18 maggio 2020.

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L'autore: Daniele Sforza

Romano, classe 1985. Dal 2006 scrivo per riviste, per poi orientarmi sulla redazione di testi pubblicitari per siti aziendali. Quindi lavoro come redattore SEO per alcune testate online, specializzandomi in temi quali lavoro, previdenza e attualità.
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