Bonus 600 euro Inps: modifica Iban o domanda, ecco come si fa

Pubblicato il 27 Aprile 2020 alle 10:39 Autore: Daniele Sforza

Se avete fatto errori nel compilare la domanda per ottenere il bonus 600 euro Inps è possibile correggere l’Iban o altre informazioni errate? Vediamo come.

Bonus 600 euro Inps modifica Iban domanda
Bonus 600 euro Inps: modifica Iban o domanda, ecco come si fa

In occasione del bonus 600 euro l’Inps ha informato che è al lavoro per modificare la procedura di richiesta dando la possibilità di correggere informazioni eventualmente inesatte e che non hanno permesso la corretta liquidazione del beneficio economico, come ad esempio il codice Iban, oppure la categoria di appartenenza. Sono questi i campi dove sono stati riscontrati più errori, che hanno portato alla mancata liquidazione del bonus.

Bonus 600 euro Inps: chi non l’ha ancora ricevuto

Alcuni giorni fa l’Inps ha affermato di essere al lavoro per mettere a disposizione degli utenti questa procedura, ma al momento in cui scriviamo l’iter non è ancora attivo. Mentre si va verso un prolungamento automatico del bonus (chi ha già fatto richiesta dovrebbe fare un solo click per avere la nuova liquidità nei prossimi 2 mesi), ci sono molte partite Iva che non hanno ancora ottenuto il bonus. Come abbiamo scritto in questo articolo, la causa maggiore è da addursi alla mancanza di requisiti (soprattutto da parte dei lavoratori dello spettacolo) ma anche da possibili frodi.

Bonus 600 euro: dove valutare lo stato della richiesta

Chi ha fatto richiesta dell’indennità Covid-19 ma non ha ancora ricevuto l’accredito può comunque recarsi sul portale Inps accedendo con le proprie credenziali e visualizzare lo stato della richiesta. Per farlo bisognerà selezionare l’opzione del bonus 600 euro che compare sulla home page veloce del sito Inps, quella che include tutte le misure messe a disposizione a causa del coronavirus.

Bonus 600 euro: Inps annuncia procedura di correzione domanda

Diversi utenti sono però in attesa della novità annunciate a metà aprile dall’Inps, che però deve essere ancora implementata, e che riguarda per l’appunto la procedura che consente di modificare dati eventualmente errati durante la compilazione della domanda, come il codice Iban o la categoria di appartenenza. L’Istituto ha informato che sarebbero circa 250 mila le domande di indennità Covid-19 che contengono errori, tra cui spiccano anche quelli relativi ai dati sensibili. L’Inps non ha tuttavia annunciato una data ufficiale in cui sarà rilasciata la procedura di correzione.

Indennità Covid-19: le categorie a cui è riservata

Visto che tra gli errori più comuni nella domanda del bonus 600 euro Inps si manifesta la categoria professionale errata, può essere utile un riepilogo di categorie alle quali è riservata l’indennità. Ecco l’elenco:

  • Liberi professionisti e lavoratori con rapporto di collaborazione coordinata e continuativa;
  • Lavoratori autonomi iscritti alle Gestioni speciali dell’AGO;
  • Lavoratori stagionali del turismo e degli stabilimenti termali;
  • Lavoratori del settore agricolo;
  • Lavoratori dello spettacolo.

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L'autore: Daniele Sforza

Romano, classe 1985. Dal 2006 scrivo per riviste, per poi orientarmi sulla redazione di testi pubblicitari per siti aziendali. Quindi lavoro come redattore SEO per alcune testate online, specializzandomi in temi quali lavoro, previdenza e attualità.
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