Sospensione mutui autonomi e partite Iva: quando scatta e data

Pubblicato il 28 Aprile 2020 alle 10:52 Autore: Daniele Sforza

Le ultime notizie sulla sospensione mutui per i lavoratori autonomi e i titolari della partita Iva: ecco quando scatta e cosa sapere.

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Sospensione mutui autonomi e partite Iva: quando scatta e data

Quali sono le novità sulla sospensione mutui per i lavoratori autonomi e i titolari delle partite Iva? Come è ben noto, il Decreto Cura Italia è diventato legge, visto che lo scorso giovedì c’è stata l’approvazione della Camera. Nel maxi-pacchetto di misure sono presenti diversi interventi di una certa importanza che sono da supporto alle famiglie e ai lavoratori in difficoltà, oltre a misure di sospensione di cause e atti in essere, come ad esempio tutte le udienze in ambito civile, penale, tributario, contabile. Da non dimenticare anche la proroga degli sfratti, che dal 30 giugno 2020 è stata spostata al 1° settembre 2020, e l’erogazione di 69,5 milioni di euro al Fondo contributi affitti e al Fondo morosità incolpevole. Tali fondi saranno poi distribuiti dalle Regioni ai Comuni entro un mese.

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Sospensione mutui autonomi e partite Iva: le novità

Importanti novità anche sul fronte della sospensione dei mutui per i lavoratori autonomi e titolari di partita Iva. In Senato il Governo ha infatti provveduto a modificare le regole per accedere al fondo Gasparrini relativamente alla sospensione dei mutui per l’acquisto della prima casa.

L’accesso al Fondo è ora stato esteso anche ai lavoratori autonomi e ai liberi professionisti previa una condizione, però: il requisito, che deve essere dimostrabile, corrisponde alla perdita di almeno il 33% (un terzo) del fatturato nel trimestre successivo al 21 febbraio 2020, ovvero nel minor lasso di tempo che intercorre tra il 21 febbraio 2020 e la data della domanda se non è passato un trimestre, rispetto agli ultimi 3 mesi del 2019, a causa delle restrizioni determinate dalla pandemia Covid-19. Per questi lavoratori non sono richiesti gli altri requisiti ordinari, come la presentazione dell’Isee. Sono invece ammessi mutui di un valore che non superi i 400 mila euro.

Infine, fino al 31 ottobre è sospesa ogni procedura esecutiva relativo al pignoramento immobiliare dell’abitazione principale del debitore.

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L'autore: Daniele Sforza

Romano, classe 1985. Dal 2006 scrivo per riviste, per poi orientarmi sulla redazione di testi pubblicitari per siti aziendali. Quindi lavoro come redattore SEO per alcune testate online, specializzandomi in temi quali lavoro, previdenza e attualità.
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