Fase 2 Campania: quarantena obbligatoria e stop al jogging. Le novità

Fase 2 Campania: il Governatore De Luca invita i cittadini a tenere un comportamento responsabile anche dopo il 4 maggio promettendo una nuova stretta agli spostamenti nel caso di una nuova impennata dei contagi.

Fase 2 Campania: l’avvertimento di De Luca

Il Presidente della Regione Campania, in vista dell’inizio della Fase 2 fissato al 4 maggio, chiede ai suoi cittadini di attuare “comportamenti responsabili” in vista dell’allentamento delle restrizioni imposte nel quadro della gestione dell’emergenza coronavirus. In caso contrario potrebbe verificarsi una “forte ripresa del contagio” che “renderebbe inevitabile il ripristino immediato del divieto di mobilità” ha voluto ricordare il Governatore. Un divieto di mobilità che De Luca ha di certo intenzione di imporre a chiunque rientri in Campania dalle regioni del nord quando l’allentamento del lockdown permetterà il rientro nel proprio luogo di residenza.

Fase 2 Campania – il numero totale dei casi di Covid 19 accertati sul territorio regionale si aggira ben al di sotto di quota 4.500 (sono 358 i decessi registrati al momento), un risultato incoraggiante considerando che sono stati effettuati oltre 70.500 tamponi. La Provincia di Napoli è quella più colpita 2.405 casi (poco più di 900 solo nel capoluogo), seguono nell’ordine quelle di Salerno (656), Avellino (451), Caserta (417) e Benevento (177).

Sì alle passeggiate, no al jogging

Anche il sindaco di Napoli De Magistris si è espresso sulla stessa linea del Governatore campano. Infatti, anche il primo cittadino partenopeo ha invitato “alla responsabilità” pur ricordando l’encomiabile sforzo dei propri concittadini che hanno adottato comportamenti virtuosi “anche in contesti in cui si sta in tanti in pochi metri quadri”.

Al di là degli inviti, prendendo in considerazione il chiarimento n. 21 all’ordinanza n. 39 del 25 aprile 2020 (con decorrenza dal 27 aprile al 3 maggio) si può dire che sul territorio campano si consentono le passeggiate ma resta tuttora vietato svolgere attività motoria (corsa o semplice jogging) poiché “incompatibile con l’uso della mascherina). Tra l’altro, le passeggiate possono essere svolte soltanto nei pressi della propria abitazione, evitando assembramenti, con l’obbligo a indossare la mascherina e a tenere la distanza di sicurezza di due metri ed esclusivamente nelle fasce orarie 6.30-8.30 e 19.00-22.00.

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