Pensioni ultime notizie: sentenza Germania, cosa cambia in Europa

Pensioni ultime notizie: continua il confronto tra istituzioni europee e singoli Paesi europei sulle mosse da compiere in risposta alla crisi globale dettata dall’emergenza coronavirus (qui dati e statistiche sviluppate da Termometro Politico). Non è un mistero che Paesi come Germania ed Olanda abbiano un approccio più misurato e chiedano maggiore equilibrio rispetto alle proposte avanzate da Paesi quali Italia e Spagna.

La sentenza della Corte Costituzionale tedesca

Questa volta la notizia giunta dalla Germania ha a che fare col programma della Bce che prevede l’acquisto di titoli di stato di Paesi membri dell’Eurozona. Precisamente secondo la Sentenza emessa dalla Corte Costituzionale tedesca il piano di acquisto di titoli pubblici della Bce è sproporzionato. Una mossa che in maniera indiretta rappresenta un freno e rallenta la strada rispetto a nuovi indirizzi europei di sostegno alle economie più colpite dai contagi ed in cui conti rischiano di essere messi a dura prova anche dagli effetti a cascata del coronavirus.

Pensioni ultime notizie, il futuro incerto

Tutto ciò fa tornare in mente la preoccupazione e l’allarme (non si sa quanto giustificato) circolato nelle scorse settimane secondo cui senza il dovuto sostegno da parte dell’Europa l’Italia potrebbe andare incontro a serie difficoltà. C’è chi ha addirittura avanzato l’ipotesi che potrebbero, nel giro di pochi mesi, scarseggiare le risorse per pagare le pensioni. Uno scenario nefasto che denota tuttavia una criticità oggettiva legata nel nostro caso a due fattori fondamentali. Il primo fattore, strutturale, è da ricercare nell’alto debito pubblico italiano. Il secondo, conseguente all’emergenza, si collega alla inevitabile riduzione del gettito fiscale. Il governo dovrà valutare ogni percorso. E tornare anche sulla discussione avviata relativa alla nuova riforma previdenziale. A inizio 2020, a gennaio per la precisione, era stata annunciata la volontà di approvare entro l’anno una nuova riforma pensionistica con l’obiettivo di aumentare la flessibilità.

Pensioni ultime notizie – Sarà ancora possibile? Incombe all’orizzonte inoltre la scadenza di Quota 100. Ricordiamo infatti che la misura che consente a chi ha 62 anni di età e 38 anni di contributi di andare in pensione è temporanea e sarà valida sino al 31 dicembre 2021. Cosa succederà dopo il termine previsto? Tante domande, in attesa di risposta.

Segui Termometro Politico su Google News

Scrivici a redazione@termometropolitico.it