Non accenna ad arrestarsi il calo della Lega. Gli ultimi sondaggi elettorali Index Research per Piazza Pulita andati in onda il 7 maggio, danno il Carroccio al 26,1%, mezzo punto in meno rispetto alla rilevazione di una settimana fa. Anche in questo caso, a recuperare i voti andati perduti è Fratelli d’Italia ora al 13,7%. Rimanendo nel campo del centrodestra, Forza Italia flette dello 0,2% al 6,6%. L’atteggiamento ondivago del partito guidato da Berlusconi nei confronti del governo Conte sembra disorientare l’elettorato di riferimento.
Tra le forze politiche che sostengono l’esecutivo giallo rosso, l’unico a crescere è il Movimento 5 Stelle che ora sfiora il 15%. Il Partito Democratico per la seconda settimana di fila rimane fermo al 21,6%. Italia Viva registra un ulteriore calo e passa dal 3,8% di sette giorni fa al 3,5% odierno. Sugli stessi valori del partito renziano si posiziona LeU, anch’essa in calo dello 0,3%.
Tra i piccoli partiti, i sondaggi elettorali Index registrano un lieve incremento per Azione (2,5%) e Verdi (2%). Stabili sia +Europa che Cambiamo di Toti, rispettivamente al 2% e all’1%. Gli altri partiti sono sondati tutti insieme al 2,6%. Leggera risalita del numero degli indecisi e degli astenuti ora al 41,1% (+0,4%).
Le fibrillazioni all’interno della maggioranza per la definizione delle misure del decreto maggio, fanno calare il consenso di governo e premier. La fiducia in Conte scende di un punto al 40%. Nonostante ciò, il presidente del Consiglio rimane in cima alla classifica di gradimento dei leader politici stilata dai sondaggi elettorali Index. Seguono a distanza i leader sovranisti Meloni (33%) e Salvini (30%). Nessuna nuova per il segretario Pd Nicola Zingaretti (23%), l’ex capo dei Cinque Stelle, Luigi Di Maio (14%) e il capo di Iv, Matteo Renzi (11%). Il gradimento del governo scende di un punto al 39%.
Sondaggi elettorali Index: nota metodologica
In attesa di diffusione.
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