Relativamente al modello 730 2020 quando ci si deve aspettare il rimborso Irpef in busta paga per il lavoratore o sul cedolino per il pensionato? Proprio a partire da quest’anno e quindi dalla dichiarazione dei redditi 2020 le norme sui rimborsi fiscali hanno subito qualche importante variazione. In merito al conguaglio Irpef, ad esempio, la data del rimborso è correlata a quella dell’invio del 730, con tempi diversi.
Modello 730 2020: rimborso Irpef, ecco quando arriva
Infatti la precedente normativa fissava per il mese di luglio il periodo dei rimborsi Irpef relativi al 730, mentre al mese successivo, agosto, rimandava i rimborsi per i pensionati sul cedolino. La crisi sanitaria causata dal nuovo coronavirus, tuttavia, ha riorganizzato diversi calendari, soprattutto fiscali. Tali stravolgimenti hanno coinvolto anche le tempistiche dei rimborsi Irpef. I primi a riceverli saranno infatti quei contribuenti che invieranno entro la fine di maggio il modello 730/2020.
Già disponibile online per la consultazione dallo scorso 5 maggio, il 730 precompilato sarà trasmissibile a partire dal 14 maggio, giorno nel quale sarà possibile anche modificarlo o confermarlo. La scadenza originaria per la presentazione del 730 era fissata per il 23 luglio: l’emergenza sanitaria ha fatto slittare anche questa scadenza fiscale, portandola al 30 settembre 2020.
Generalmente il rimborso dovrebbe avvenire il mese successivo a quello della trasmissione del modello 730: se presentato a giugno, il conguaglio dovrebbe avvenire entro luglio; se presentato a luglio, il rimborso sarà accreditato ad agosto-settembre.
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