TFR aprile 2020: rivalutazione e accantonamento, quanto spetta
Tfr aprile 2020: il coefficiente Istat delle quote di trattamento di fine rapporto (Tfr) accantonate è stato aggiornato in riferimento al mese scorso
Tfr aprile 2020: il coefficiente Istat delle quote di trattamento di fine rapporto (Tfr) accantonate è stato aggiornato in riferimento al mese scorso. La rivalutazione è pari a 0,500000 per aprile 2020 (a marzo 2020 era dello 0,448171).
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TFR: come avviene la rivalutazione?
Il Tfr (Trattamento di fine rapporto), per legge deve essere rivalutato al 31 dicembre di ogni anno, sulla base di un determinato coefficiente calcolato dall’Istat. Il meccanismo è stabilito dall’articolo 2120 del Codice Civile al momento in cui dice che “Il trattamento di cui al precedente primo comma, con esclusione della quota maturata nell’anno, è incrementato, su base composta, al 31 dicembre di ogni anno, con l’applicazione di un tasso costituito dall’1,5 per cento in misura fissa e dal 75 per cento dell’aumento dell’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati, accertato dall’ISTAT, rispetto al mese di dicembre dell’anno precedente”.
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L’indice nazionale dei prezzi al consumo
Dunque, per determinare il coefficiente in riferimento a un mese in particolare si deve prendere in considerazione il 75% della variazione dell’indice nazionale dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati senza tabacchi (FOI), rispetto al mese di dicembre dell’anno precedente. Il 15 maggio 2020 l’Istat ha comunicato che il suddetto indice FOI è stato fissato al 102,5. Al risultato dell’operazione di cui si diceva, bisogna applicare il tasso fisso annuale dell’1,5% per ottenere il tasso di rivalutazione annuale del Tfr.
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