Coronavirus ultime notizie: continuano le sperimentazioni di numerose aziende farmaceutiche su un vaccino contro il nuovo coronavirus. In queste ore è stata la statunitense Moderna ad annunciare di aver compiuto dei nuovi passi avanti.
Coronavirus ultime notizie: passi avanti da Moderna
Da tempo si parla dell’azienda farmaceutica Moderna per via dei risultati che assicura di poter raggiungere nella creazione di un vaccino contro il Sars Cov 2. Qualche settimana fa, è cominciata la sperimentazione del suo composto sugli esseri umani: ora, sono arrivati i primi risultati e sembra che lascino ben sperare. Infatti, l’azienda ha comunicato che i pazienti a cui è stato iniettato hanno sviluppato una risposta immunitaria al Covid 19; nello specifico, ai volontari è stato somministrato un vaccino basato sull’Rna messaggero: in pratica, i ricercatori di Moderna hanno scelto una parte del codice genetico del virus, quindi, hanno introdotto quest’ultima nell’organismo dei pazienti, in modo che il loro sistema immunitario “memorizzasse” le caratteristiche del Sars Cov 2.
La prima comparsa di anticorpi neutralizzanti
Ecco, l’azienda americana ha comunicato che i pazienti hanno prodotto degli anticorpi specifici sia dopo la somministrazione di dosi da 25 microgrammi del composto sia con dosi da 100 microgrammi. La sperimentazione, inoltre, non avrebbe fin qui mostrato particolari “effetti collaterali”: solo una parte dei pazienti ha sviluppato delle eruzioni cutanee, degli eritemi limitati alla zona dell’iniezione, o altre reazioni non trascurabili ma comunque passate in fretta. Detto ciò, anche se è possibile proseguire con le prossime fasi previste dai protocolli (per avere dei risultati si dovrà aspettare l’autunno o, addirittura, la fine dell’anno), visto il numero ridotto del campione di pazienti, è ancora troppo presto per cantare vittoria. D’altra parte non si può non rilevare che quella di Moderna è la prima sperimentazione di un vaccino anti-Covid che ha portato allo sviluppo di anticorpi neutralizzanti, quelli che danno l’immunità dall’infezione, in un così alto numero di casi.
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