Dichiarazione precompilata 2020: cosa dicono le linee guida dell’Agenzia delle Entrate a proposito della possibilità per i coniugi di presentarla in maniera congiunta.
Dichiarazione precompilata: quando si può presentare in modo congiunto
Come riportato anche sul sito dell’Agenzia delle Entrate, ai coniugi è data la possibilità di presentare una dichiarazione congiunta se possiedono solo dei redditi che permettono di presentare la dichiarazione dei redditi per mezzo del modello 730 o nel caso in cui almeno uno dei due abbia la possibilità di utilizzare il modello 730.
A questo punto, però, bisogna ricordare sulla scorta di quanto precisato dall’AdE che: “Se lo scorso anno hai presentato il modello 730/2019 in forma congiunta, l’Agenzia delle Entrate predispone comunque due distinte dichiarazioni, una per ciascun coniuge”, inoltre, “Non puoi utilizzare la forma congiunta se presenti la dichiarazione per conto di persone incapaci, compresi i minori e nel caso di decesso del coniuge avvenuto prima della presentazione della dichiarazione dei redditi”.
“Dichiarante” e “coniuge”: quando bisogna inserire il Pin
Quando si presenta la dichiarazione precompilata il sistema dell’AdE chiede se si vuole optare per la dichiarazione congiunta. Quindi, è data al contribuente la possibilità di scegliere se presentarla come “dichiarante” – verrà chiesto il codice fiscale del coniuge – o come “coniuge” (del precedentemente detto “dichiarante” chiaramente).
Dunque, chi si qualifica come “coniuge” vedrà confluire le proprie informazioni fiscali nel modello 730 del coniuge “dichiarante”: se ci si è qualificati con credenziali Fisconline bisognerà inserirle per confermare il prospetto di liquidazione, al contrario, non è necessario inserire le proprie credenziali per gli utenti muniti di Spid o Pin Inps.
Invece, se ci si qualifica come coniuge “dichiarante” è bene sottolineare che l’esito del calcolo della dichiarazione congiunta potrà essere visualizzato, nella propria area riservata (rimangono invisibili le scelte del coniuge su 8,5 e 2×1000), solo se il “coniuge” ha già completato la sua dichiarazione. Per trasmettere la dichiarazione anche in questo caso sarà necessario inserire il codice Pin Fisconline mentre ciò non devono inserire le proprie credenziali gli utenti Spid e Inps.
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