Diamo puntualmente conto dei sondaggi elettorali che ogni settimana i vari istituti producono. Lo facciamo confrontando le tendenze ed i numeri dei singoli studi. Così ognuno può verificare il valore dei partiti osservando come cambia la percentuale da una rilevazione all’altra.
In questa rubrica ogni settimana cerchiamo di tracciare l’andamento dei sondaggi elettorali che si distaccano dagli altri per vedere successivamente chi ci ha visto giusto e anche per cercare di comprendere quali istituti fiutano, prima degli altri, i cambiamenti di umore dell’elettorato.
Sondaggi elettorali, per Ixè il Movimento 5 Stelle è tornato ai livelli delle europee
Questa settimana fari puntati su Ixè e i suoi sondaggi elettorali, soprattutto con riferimento alla sua stima sul Movimento 5 Stelle, che secondo l’istituto raggiunge il 17,2%, ovvero lo stesso livello delle elezioni europee di un anno fa.
Si era trattato di un risultato pessimo, ma visto l’ulteriore calo successivo, quello di adesso è un recupero. Considerando anche che gli altri istituti danno il M5S invece tra il 15% e il 16%
Sempre nella maggioranza il PD mette più d’accordo gli istituti, che oscillano poco. Solo tra il 20,5% di Euromedia e il 21,9% di Bidimedia.
Come al solito invece divide i sondaggisti Italia Viva, che arriva al 5% con la solita EMG, mentre scende al 2,1% con Ixè.
C’è meno divaricazione tra i sondaggi elettorali su La Sinistra/LeU, che vanno dal 2% di Piepoli al 3,7% di SWG
Sondaggi elettorali, i minority report sui partiti di opposizione
Sulla Lega permangono grandi disaccordi tra gli istituti. A fronte di Ixè per cui il partito di Salvini scende al 24,6% vi è il Termometro Politico che invece vede la Lega al 29,2%. Una divaricazione ancora molto ampia per un partito che non sembra essersi stabilizzato.
Del resto nel centrodestra i passaggi da un partito all’altro della coalizione sembrano fitti.
Ma nonostante questo su Fratelli d’Italia ci sono meno discrepanze tra i sondaggi elettorali. Il meno generoso è quello di Piepoli, che vede il partito della Meloni al 13,5%, mentre il più ottimista è Tecnè al 14,9%
Forza Italia è di nuovo al centro di sondaggi molto discordanti. Se per Tecnè arriva fino all’8,1%, per SWG, mai generoso con il partito di Berlusconi, scende al 5,7%
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