Il mondo della scuola alle prese con le nuove assunzioni: come previsto dal MIUR saranno 4.500 le immissioni in ruolo dei posti da docente liberatisi a partire dal 1° settembre 2019. Il ministro competente Lucia Azzollina ha parlato in più occasioni della necessità di procedere alle assunzioni nell’ambito scolastico.
I contenuti del Decreto n. 12 del 18 maggio 2020
Pensioni ultima ora – Il Decreto Ministeriale n. 12 del 18 maggio 2020 oltre al numero di posti (4.500) stabilisce che le assunzioni in ruolo, ascrivibili alle cessazioni dal servizio di cui all’articolo 14, comma 7, del decreto legge 28 gennaio 2019, n. 4, intervenute dopo le operazioni di mobilità relative all’anno scolastico 2019/2020 ovvero Quota 100, sono disposte con decorrenza giuridica dal 1° settembre 2019 ed economica dalla presa di servizio, che avviene nell’anno scolastico 2020/21. Rispetto alle graduatorie valide per le immissioni in ruolo è scritto che nelle assunzioni si tiene conto delle quote di riserva di cui agli articoli 3 e 18 della legge 12 marzo 1999, n. 68 e agli articoli 678, comma 9 e 1014, comma 3, del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66. Inoltre il numero dei posti su cui possono essere disposte le assunzioni a tempo indeterminato è assegnato al 50% alle graduatorie dei concorsi per titoli ed esami di cui al comma 3, e il restante 50% alle graduatorie ad esaurimento, di cui all’articolo 1, comma 605, lett. c) della legge 27 dicembre 2006, n. 296 (di seguito, GAE).
Le graduatorie valide per le assunzioni a tempo indeterminato sono quelle relative ai concorsi per titoli ed esami indetti con i decreti direttoriali 23 febbraio 2016, n. 105, n. 106 e n. 107, ai concorsi indetti con decreto direttoriale 1° febbraio 2018, n. 85 e ai concorsi indetti con decreto direttoriale 7 novembre 2018, n. 1546
Pensioni ultima ora, riepilogo regionale
In base allo stesso decreto le nomine sono disposte nei confronti dei soli soggetti inseriti a pieno titolo nelle diverse graduatorie valide per la stipulazione di contratti di lavoro a tempo indeterminato in posizione utile per la nomina in ruolo. E nel caso in cui, a livello regionale, per singola classe di concorso e tipo posto, si riscontrino, su una o più province, posizioni di esubero non riassorbite per effetto delle nomine effettuate a seguito del decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca 31 luglio 2019, n. 688, l’Ufficio Scolastico Regionale provvede al riassorbimento di tali posizioni tramite compensazione di eventuali disponibilità presenti in provincia diversa per la medesima classe di concorso/tipo posto. Se al termine di tale operazione si riscontrasse la mancanza di posti vacanti e disponibili, nelle diverse province per la stessa classe di concorso/tipo posto in ragione della presenza di ulteriore esubero, l’Ufficio provvede al riassorbimento dello stesso tramite compensazione delle disponibilità presenti in altra classe di concorso/tipo posto della regione. Nell’effettuare le suddette operazioni l’Ufficio terrà conto anche della consistenza delle diverse graduatorie utili per le immissioni in ruolo.
Qui la versione integrale del Decreto scaricabile in pdf
Di seguito un riepilogo con la suddivisione per regione
Regione | Cessazioni Quota 100 – Acquisite dopo mobilità 2019.20 | Contingente |
Abruzzo | 22 | 22 |
Basilicata | 6 | 4 |
Calabria | 174 | 152 |
Campania | 665 | 540 |
Emilia Romagna | 581 | 325 |
Friuli Venezia Giulia | 130 | 77 |
Lazio | 667 | 544 |
Liguria | 193 | 87 |
Lombardia | 831 | 428 |
Marche | 238 | 155 |
Molise | 6 | 6 |
Piemonte | 475 | 245 |
Puglia | 760 | 674 |
Sardegna | 474 | 273 |
Sicilia | 426 | 387 |
Toscana | 149 | 85 |
Umbria | 64 | 44 |
Veneto | 681 | 452 |
TOTALE | 6.542 | 4.500 |
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