Bonus mobilità 2020: come avere il rimborso e modalità di presentazione
Come funziona il Bonus mobilità 2020? Chi può richiederlo, come e cosa si può acquistare? Le linee guida del Ministero dell’Ambiente
Come funziona il Bonus mobilità 2020 che compare tra le misure messe in campo dal governo nel contesto dell’emergenza sanitaria? Chi può richiederlo, come e cosa si può acquistare? Le linee guida del Ministero dell’Ambiente.
Bonus mobilità: di cosa si tratta
Come spiega il Ministero dell’Ambiente sulla pagina che gli ha appositamente dedicato sul proprio sito, il Bonus mobilità 2020 è “un contributo pari al 60 per cento della spesa sostenuta e, comunque, in misura non superiore a euro 500 per l’acquisto di biciclette, anche a pedalata assistita, nonché veicoli per la mobilità personale a propulsione prevalentemente elettrica (ad es. monopattini, hoverboard e segway) ovvero per l’utilizzo di servizi di mobilità condivisa a uso individuale esclusi quelli mediante autovetture”. Più precisamente il buono potrà essere utilizzato una sola volta esclusivamente per l’acquisto di:
- biciclette nuove o usate, sia tradizionali che a pedalata assistita;
- handbike nuove o usate;
- veicoli nuovi o usati per la mobilità personale a propulsione prevalentemente elettrica, di cui all’articolo 33- bis del DL 162/2019, convertito con modificazioni dalla legge 8/2020 (es. monopattini, hoverboard, segway);
- servizi di mobilità condivisa a uso individuale esclusi quelli mediante autovetture.
Come funziona e chi può usufruirne
L’erogazione del bonus si articolerà in due fasi: nella prima – cominciata il 4 maggio 2020 durerà fino al lancio dell’app e del modulo web per il rimborso – al cittadino verrà restituito il 60% della spesa sostenuta; in sostanza, a quest’ultimo toccherà conservare la fattura relativa all’acquisto fino a quando potrà essere inserita nella richiesta online. Invece, nella seconda fase – che comincerà a partire dal lancio dell’app e del modulo web per il rimborso – il cittadino dovrà produrre un buono (valido per 30 giorni) tramite il sito o l’app del ministero (necessarie le credenziali Spid) indicando l’articolo che intende acquistare da uno dei rivenditori autorizzati (nella prima fase si potrà acquistare in qualsiasi negozio che rilascia fattura) presenti in una lista che verrà redatta dal Ministero dell’Ambiente, successivamente lo presenterà al negoziante che gli applicherà lo sconto del 60% (per poi essere a sua volta rimborsato).
Per quanto riguarda la platea dei beneficiari sempre sul sito del MinAmbiente si precisa che: “Possono usufruire del buono mobilità per l’anno 2020 i maggiorenni che hanno la residenza (e non il domicilio) nei capoluoghi di Regione (anche sotto i 50.000 abitanti), nei capoluoghi di Provincia (anche sotto i 50.000 abitanti), nei Comuni con popolazione superiore a 50.000 abitanti e nei comuni delle Città metropolitane (anche al di sotto dei 50.000 abitanti)”.
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