Sondaggi elettorali, un confronto: i minority report degli istituti all’8 giugno 2020

Diamo puntualmente conto dei sondaggi elettorali che ogni settimana i vari istituti producono. Lo facciamo confrontando le tendenze ed i numeri dei singoli studi. Così ognuno può verificare il valore dei partiti osservando come cambia la percentuale da una rilevazione all’altra.

In questa rubrica ogni settimana cerchiamo di tracciare l’andamento dei sondaggi elettorali che si distaccano dagli altri per vedere successivamente chi ci ha visto giusto e anche per cercare di comprendere quali istituti fiutano, prima degli altri, i cambiamenti di umore dell’elettorato.

Sondaggi elettorali, per il TP Lega ancora sopra la media degli altri istituti al 28,8%

Il Termometro Politico torna a guadagnare la palma di minority report della settimana. Sempre grazie alla Lega naturalmente. Che viene vista al 28,8%, in contrasto con le stime degli altri istituti che vanno dal 25,3% di Euromedia al 27,5% di Winpoll. La Lega ora è più stabile, anche se su valori più bassi rispetto alle europee, ma permane il divario tra i sondaggisti.

Nel centrodestra Fratelli d’Italia dopo essere cresciuta molto comincia a vedere un incremento delle discrepanze tra i sondaggi elettorali che riguardano il partito. Anche se certo minori rispetto a quelle sulla Lega. Si va dal 13,9% di Swg al 15,9% di Winpoll.

Si tratta però sempre di distanze inferiori a quelle che si ritrovano intorno a Forza Italia, che viene vista all’8,2% da Tecnè, ma al 5,6% da Termometro Politico.

I minority report sui partiti della maggioranza

Il PD è caduto sotto il 20% secondo alcuni sondaggi elettorali, quelli di Swg ed Euromedia, che danno il partito di Zingaretti rispettivamente al 19,5% e al 19,7%, mentre con Winpoll sale al 22%. Ed appare questo il sondaggio più fuori dal coro in questo momento

Il Movimento 5 Stelle si è stabilizzato su livelli appena meno catastrofici del periodo pre-Covid, e anche per questo le discrepanze ora sono ridotte, visto che il sondaggio più negativo è quello di Winpoll, ce dà il partio al 14,4%, mentre con Swg sale al 16%, con poche oscillazioni intorno alla media.

Oscillazioni che invece sono superiori nella molto più piccola Italia Viva, che è vista solo al 2,% da Winpoll, mentre Emg valuta il partito di Renzi come sempre molto più in alto, al 4,6%.

Sinistra Italiana/Leu sembra mettere d’accordo maggiormente gli istituti. Dal 2,2% di Emg e Termometro Politico si sale al 3,5% di Swg.

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