Per aiutare il settore dell’auto, uno di quelli messi in ginocchio dalla pandemia, uno degli emendamenti al Decreto Rilancio firmato da Gianluca Benamati e Guglielmo Epifani ha previsto l’introduzione di importanti incentivi auto 2020. Stiamo parlando di un bonus fino a 4.000 euro per l’acquisto di una nuova auto a basse emissioni a fronte della rottamazione di un veicolo a elevato impatto ambientale. Si tratta, insomma, a tutti gli effetti di un incentivo per rottamare la propria vecchia auto inquinante e per acquistarne una nuova, nel tentativo di rilanciare il settore e convincere gli automobilisti a rispettare l’ambiente. Il beneficio potrà essere fruito a partire dal 1° luglio di quest’anno e fino al 31 dicembre.
Incentivi auto 2020: bonus acquisto 4 mila euro, a chi spetta
Ovviamente bisognerà attendere l’approvazione di questo emendamento prima di dire che tale beneficio sia effettivo. Qualora ciò si concretizzasse cosa dovremo attenderci? Il bonus sarà riservato a tutti quei cittadini che acquisteranno una nuova auto Euro 6 con emissioni di CO2 superiori a 61g/km. L’importo, abbiamo detto, sarà di massimo 4.000 euro e risulta variabile a seconda del tipo di veicolo che si intende rottamare. Inoltre il bonus sarà al 50% statale e al 50% del concessionario. Quindi su 4.000 euro, il bonus sarà ripartito in 2.000 euro (statale) e 2.000 euro (concessionario). Ecco gli importi previsti da tenere a mente e a chi spettano:
- 4.000 euro: rottamazione di un’auto con oltre 10 anni di anzianità;
- 2.000 euro: senza il vincolo della rottamazione auto.
Incentivi auto 2021: bonus esteso ma limitato anche al prossimo anno?
Il bonus sarebbe poi esteso a tutto il 2021, ma in maniera limitata. Il beneficio scenderà a 2.000 euro e sarà valido solo per l’acquisto di nuove auto Euro 6 con emissioni di CO2 comprese tra 61 e 95 g/km.
Segui Termometro Politico su Google News
Scrivici a redazione@termometropolitico.it