Oltre ai buoni fruttiferi postali di Poste Italiane già disponibili, ce n’è uno nuovo di cui parleremo in questo articolo: si tratta del Buono Rinnova, che però è dedicato solo ad alcune persone e che può essere definito come una sorta di bonus, una specie di premio fedeltà. Andiamo quindi a scoprire cos’è il Buono Rinnova, elencando le sue caratteristiche principali e soprattutto i tassi di interesse e il rendimento.
Buoni fruttiferi di Poste Italiane: caratteristiche Buono Rinnova
Il Buono Rinnova è dedicato a chi è in possesso di almeno un Buono scaduto a partire dal 1° maggio 2020 e rimborsato, al fine di reinvestire i propri risparmi fino a un massimo di 6 anni, ma rimborsabile comunque dopo 3 anni dalla sottoscrizione con il riconoscimento degli interessi maturati dopo il primo triennio. Il massimo rendimento annuo lordo alla scadenza (quindi dopo 6 anni) del buono è pari all’1%.
Come gli altri buoni fruttiferi, anche Buono Rinnova prevede una ritenuta agevolata del 12,50% sugli interessi ed è esente da imposta di successione, mentre l’imposta di bollo si applica solo se il valore di rimborso è complessivamente superiore a 5.000 euro. Il Buono Rinnova è sottoscrivibile anche online, ma per farlo bisogna già essere titolare di un Libretto Smart con le funzionalità dispositive del servizio di Risparmio Postale online attive.
Buono Rinnova: tasso di interesse e rendimento
Quanto rende il Buono Rinnova? Sintetizziamo il rendimento effettivo annuo lordo:
- Alla fine del 3° anno: 0,25%;
- Alla fine del 6° anno: 1%.
Dunque, se si investono 5.000, dopo 3 anni si ricevono 32,89 euro di interessi netti. Mentre dopo 6 anni, e portando quindi il buono a scadenza naturale, si ottengono 269,15 euro.
Per quanto riguarda le modalità di rimborso il Buono, se sottoscritto in forma cartacea, viene rimborsato in un’unica soluzione. In caso di titolo acquistato in forma dematerializzata è possibile anche chiedere il rimborso rateizzato, per importi pari a 50 euro e multipli.
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