Ci sono importanti novità sul fronte assunzioni scuola 2020, con la chiamata veloce al via. Si tratta del nuovo meccanismo di assunzione previsto dal decreto legge n. 126 approvato a dicembre 2019 e che mira a rendere più rapidi i tempi di accesso al ruolo per gli insegnanti, al fine di coprire con maggiore rapidità le cattedre vacanti. I posti che resteranno liberi ogni anno. Dopo le consuete operazioni di assunzione, potranno andare ai docenti iscritti alle graduatorie a esaurimento o di concorso che decideranno di spostarsi volontariamente anche in un’altra regione al fine di occuparli. Ciò permetterà a molti insegnanti di ottenere più rapidamente la cattedra, recandosi dove ci sono posti liberi, e consentirà di assegnare posti nell’immediato, che altrimenti resterebbero vuoti e sarebbero coperti con persone assunte con contratto a tempo determinato. La procedura risulta valida anche per il personale educativo.
Assunzioni scuola 2020: meccanismo della chiamata veloce, come funziona
La ministra della Pubblica Istruzione Lucia Azzolina ha messo la firma sul decreto ministeriale che riguarda le modalità di svolgimento della chiamata veloce e che per utilizzare le parole della ministra, “rappresenta una novità assoluta e, insieme alla digitalizzazione e provincializzazione delle graduatorie dei supplenti è uno degli strumenti che abbiamo votato in Parlamento, lo scorso dicembre, per rendere più efficiente il sistema di copertura delle cattedre”.
La chiamata veloce permette di concretizzare uno strumento che consentirà assunzioni più rapide e un più efficiente utilizzo delle graduatorie a esaurimento e di concorso. Inoltre “la digitalizzazione e provincializzazione delle graduatorie dei supplenti consentirà di velocizzare il meccanismo di chiamata e di assegnazione dei supplenti per coprire le cattedre che rimangono vuote dopo tutte le assunzioni”. Facendo un esempio pratico, chi è iscritto a una graduatoria nel Lazio ma non riesce a ottenere l’assunzione perché i posti liberi non sono molti, potrà aderire al meccanismo della chiamata veloce per avere una cattedra scoperta in un’altra regione.
Gli iscritti nelle graduatorie a esaurimento, infatti, potranno optare per un’altra regione, ma anche per una provincia differente della stessa regione in cui sono in graduatoria. Facendo un altro esempio, un iscritto in una graduatoria a esaurimento di Pavia, in Lombardia, può concorrere alla chiamata per un posto libero a Milano. La domanda andrà presentata per via telematica, seguendo le tempistiche che saranno comunicate in un secondo momento sul sito del Ministero dell’Istruzione.
Assunzioni scuola 2020: il decreto
Per consultare il decreto completo, potete cliccare su questo link.
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