Sondaggi politici Demos: Nord Est diviso sulla data delle elezioni regionali
Secondo i sondaggi politici Demos & Pi, il 49% avrebbe preferito che le elezioni si fossero svolte durante l’estate anziché in autunno
Sondaggi politici – Sulla data delle elezioni regionali si è aperto lo scontro fra governo e Regioni. Queste ultime vorrebbero andare al voto la prima domenica utile del mese di settembre, anziché nell’election day del 21 e 22 settembre come votato dal Parlamento. In una lettera al governo, il presidente e il vicepresidente della Conferenza delle Regioni, Stefano Bonaccini e Giovanni Toti, hanno confermato la loro posizione: “Le Regioni ribadiscono la loro piena competenza in materia di elezioni regionali”.
Sondaggi politici Demos: Nord Est diviso sulla data delle elezioni regionali
Sul tema, i sondaggi politici Demos & Pi hanno provato ad indagare l’opinione degli abitanti di Veneto, Friuli-Venezia Giulia e della provincia di Trento. Sulle tempistiche, gli intervistati si mostrano divisi: il 49% avrebbe preferito che le elezioni si fossero svolte durante l’estate poiché in autunno il pericolo di una nuova ondata di contagi è troppo forte con il rischio, quindi, di un ulteriore rinvio. Il 51%, invece, è favorevole alle votazioni in autunno. Tra i principali sponsor di elezioni sotto l’ombrellone ci sono gli elettori di centrodestra con in cima quelli della Lega (71%), seguiti da Fratelli d’Italia (62%) e Forza Italia (58%). Più freddi gli elettori di Pd (21%) e Movimento 5 Stelle (41%) che preferiscono elezioni regionali dopo l’estate.
Nota metodologica
Sondaggi politici Demos: L’Osservatorio sul Nord Est è curato da Demos & Pi per Il Gazzettino. Il sondaggio è stato condotto tra il 6 e l’8 maggio 2020 e le interviste sono state realizzate con tecnica CATI, CAMI, CAWI da Demetra. Il campione, di 1005 persone (rifiuti/sostituzioni: 4967), è statisticamente rappresentativo della popolazione con 18 anni e più residente in Veneto, in Friuli-Venezia Giulia e nella Provincia di Trento, per provincia (distinguendo tra comuni capoluogo e non), sesso e fasce d’età (margine massimo di errore 3.09% con CAWI) ed è stato ponderato, oltre che per le variabili di campionamento, in base al titolo di studio.
I dati fino al 2007 fanno riferimento solamente al Veneto e al Friuli-Venezia Giulia. I dati sono arrotondati all’unità e questo può portare ad avere un totale diverso da 100.
I dati fino a febbraio 2019 fanno riferimento ad una popolazione di 15 anni e più.
Segui Termometro Politico su Google News
Scrivici a redazione@termometropolitico.it