Family act: congedi, assegni e contributi per la famiglia. Le agevolazioni

Pubblicato il 16 Giugno 2020 alle 09:07
Aggiornato il: 24 Giugno 2020 alle 23:27
Autore: Daniele Sforza

Cosa contiene il Family Act: ecco tutte le misure del pacchetto di aiuti alle famiglie, che riguardano il congedo parentale e incentivi alla natalità.

Family Act congedi assegni e contributi
Family act: congedi, assegni e contributi per la famiglia. Le agevolazioni

Il Family Act è un pacchetto di 8 articoli contenente misure legate a contributi e assegni destinati alle famiglie e a incentivare la natalità, senza dimenticare gli interventi sui diritti già esistenti, come ad esempio i congedi. Si tratta di un disegno di legge fortemente voluto dalla ministra della Famiglia Elena Bonetti, che dovrebbe essere istituito tramite apposito decreto entro il 30 novembre di quest’anno da parte del governo. Le nuove misure entrerebbero così in vigore a partire dal 2021.

Family Act: dall’assegno universale al congedo parentale

La prima importante misura riguarda l’assegno universale per i figli, che parte dal settimo mese di gravidanza e arriva fino al compimento del diciottesimo anno di età di ogni figlio (ma i limiti di età non ci sono se i figli sono disabili). Il beneficio viene riconosciuto mediante una somma in denaro o tramite credito d’imposta da usare in compensazione. Se si parla di figli successivi al primo l’importo dell’assegno universale, che sarà erogato mensilmente, aumenterà del 20%. L’assegno prevede una quota fissa minima per tutti i beneficiari, a cui si aggiunge una ulteriore quota variabile in base all’Isee.

Entro due anni dall’entrata in vigore del Ddl, il governo è delegato all’adozione di decreti legislativi finalizzati al potenziamento e al riordino dei congedi parentali. Il nuovo disegno di legge, infatti, stabilisce un periodo minimo non inferiore a 2 mesi di congedo parentale non cedibile all’altro genitore, nonché un periodo di congedo obbligatorio per il padre lavoratore di 10 giorni lavorativi da fruire nei primi giorni di nascita del figlio. Inoltre prevede un permesso retribuito di minimo 5 ore nel corso di un anno scolastico per i colloqui da svolgere con i professori.

Cos’altro contiene il Family Act

Altro importante tema toccato dal Family Act è quello degli asili nido, visto che il nuovo Ddl prevede l’istituzione di un bonus per il pagamento delle rette degli asili nido, nonché dei micronidi e delle scuole dell’infanzia. Entro il prossimo anno dovrebbero dunque arrivare nuove agevolazioni sotto questo aspetto.

Per aiutare la mamma che lavora e che ha appena partorito si prevede anche una indennità integrativa erogata dall’Inps nel periodo in cui le mamme rientrano al lavoro una volta terminato il congedo obbligatorio.

Aiuti anche per gli studenti universitari, grazie a una serie di detrazioni fiscali relative al contratto di affitto di studenti fuori sede iscritti all’università e agli sconti legati alle spese per l’acquisto dei libri universitari.

Infine il Family Act prevede anche delle agevolazioni economiche per tutte quelle giovani coppie under 35 che vanno a vivere insieme, relativamente alle spese di affitto per la prima casa.

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L'autore: Daniele Sforza

Romano, classe 1985. Dal 2006 scrivo per riviste, per poi orientarmi sulla redazione di testi pubblicitari per siti aziendali. Quindi lavoro come redattore SEO per alcune testate online, specializzandomi in temi quali lavoro, previdenza e attualità.
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