Bollette luce, gas e acqua: a chi spetta il bonus sociale e importo
Le bollette luce, gas e acqua possono pesare sui nuclei familiari più poveri e più numerosi: a chi spetta il bonus sociale e a quanto ammonta l’importo.
A chi spetta il bonus sociale che consente di avere un importante sconto sulle bollette luce, del gas e dell’acqua? Andiamo a riepilogare le informazioni utili su questo bonus, introdotto dal Governo in collaborazione con i Comuni e l’Arera, ricordando che recentemente, vista l’epidemia, è stata decisa una ulteriore proroga dei tempi per fare richiesta del bonus e usufruirne. Andiamo a ricordare i requisiti richiesti per diventare beneficiari e l’importo del bonus.
Sconto su bollette luce, gas e acqua: a chi spetta il bonus sociale
Il bonus sociale spetta ai nuclei familiari numerosi o che vivono in una condizione di disagio economico o sociale, e che possiedano i seguenti requisiti:
- Isee inferiore a 8.265 euro;
- Più di 3 figli a carico e Isee inferiore a 20.000 euro;
- Percettori di Reddito di cittadinanza o Pensione di cittadinanza.
Il beneficio è assegnato sulla base delle informazioni in possesso dei Comuni e delle imprese di distribuzione e fornitura di energia, gas e luce, ma anche ovviamente sulle informazioni che il cittadino presenta quando inoltra apposita istanza. Resta comunque in piedi l’obiettivo di voler erogare il bonus sociale in automatico, in base alle informazioni possedute, come voluto dall’Arera: il riconoscimento automatico dello sconto consentirebbe “il pieno dispiegamento degli effetti di attenuazione della spesa relativa ai servizi interessati per circa 2,5 milioni di famiglie in condizioni di disagio economico”. La procedura automatica si avvarrebbe delle informazioni disponibile nelle banche dati dell’Inps e del Gestore del Sistema Informativo Integrato.
Bollette luce, gas e acqua: importo bonus sociale, gli sconti
Per quanto riguarda gli importi, relativamente alle bollette della luce, l’importo dello sconto per i nuclei familiari in disagio economico può variare da un minimo di 125 euro a un massimo di 173 euro su base annua (2020), mentre per i nuclei familiari in disagio fisico/sociale gli sconti possono variare da un minimo di 185 euro a un massimo di 663 euro.
Per quanto riguarda gli importi del bonus sociale applicati sulle bollette del gas, gli sconti variano in base alla categoria di utilizzo associata, passando per la zona climatica di riferimento e ovviamente al numero di componenti del nucleo familiare e variano da un minimo di 32 euro a un massimo di 264 euro, sempre su base annua.
Infine, relativamente al bonus idrico, lo sconto riguarda la fornitura di 18,25 metri cubi di acqua annui (circa 50 litri per abitante al giorno) per ogni componente del nucleo familiare. Per conoscere l’importo dello sconto, l’utente dovrà fare riferimento al gestore e alla tariffa agevolata da questi applicata, che pertanto non è la stessa a livello nazionale.
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