Portiera Ford difettosa: richiamate 2,1 milioni di auto. Cosa fare
C’è un problema alla portiera Ford che ha costretto l’azienda a richiamare oltre 2 milioni di auto. Ecco cosa bisogna fare.
Portiera Ford difettosa costringe l’azienda a richiamare oltre 2 milioni di veicoli negli Stati Uniti, ma occhio anche alla situazione in Italia. Il Salvagente riporta i problemi più comuni di tali veicoli richiamati dall’azienda: la portiera può aprirsi mentre la macchina è in movimento, senza contare la possibile perdita di liquido dei freni. Il problema riguarda diversi veicoli, tra autovetture, Suv e furgoni, prodotti nell’arco temporale compreso tra il 2012 e il 2016. Si tratterebbe del terzo richiamo effettuato avente come motivo la stessa anomalia. A tutto questo si aggiunge anche il richiamo di circa 344 mila pickup F-150 negli States e in Canada allo scopo di risolvere un problema legato alla perdita di fluido dal cilindro maestro del freno.
Portiera Ford difettosa: a cosa è dovuto il problema
Le anomalie hanno causato finora sette incidenti, fortunatamente avvenuti a basse velocità, ma che hanno riportato due feriti. Il problema alla portiera Ford difettosa sarebbe dovuto a delle linguette a molla a nottolino a rischio rottura e danneggiabili in caso di alte temperature. L’azienda ha spiegato che i veicoli già richiamati in precedenza “potrebbero non aver ricevuto la sostituzione dei chiavistelli o le riparazioni potrebbero non essere state eseguite correttamente”.
Portiera Ford e liquido freni: i veicoli coinvolti dalle anomalie
I modelli interessati al richiamo (ma non tutti i veicoli) sono la Ford Focus (2012-2015), Ford Fusion (2013-2014), Ford Fiesta (2011-2014), Ford Escape e C-Max (2013-2015), Lincoln MKX (2013-2014), Lincoln MKC (2015), Ford Transit Connect (2014-2016) e Ford Mustang (2015). Per l’anomalia al liquido freni sono stati richiamati alcuni veicoli del modello F-150 prodotti dal 2014 al 2017.
Attenzione anche in Italia
Lo Sportello dei Diritti, che ha comunicato il richiamo Ford, ha dunque avvisato anche gli automobilisti italiani delle possibili anomalie a cui potrebbero andare incontro. Per voce del presidente Giovanni D’Agata, lo Sportello raccomanda i proprietari di tali modelli di prestare la massima attenzione a eventuali problemi appena denunciati e di rivolgersi per eventuali controlli, anche preventivi, presso le autofficine autorizzate o presso i concessionari Ford Italia.
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