È un esame di Maturità 2020 inedito rispetto a tutti quelli fatti negli anni precedenti. Gli studenti entreranno a loro modo nella Storia, anche se forse la maggior parte di loro avrebbe voluto vivere quello che hanno vissuto i loro antesignani. La Maturità 2020 ha escluso le prove scritte, per incasellarsi in un solo colloquio orale della durata di 60 minuti. Il credito scolastico maturato prima dell’arrivo all’esame è di massimo 60 punti, mentre il punteggio massimo che sarà assegnato all’orale sarà di 40 punti (prevista anche l’eventuale lode).
Quando escono i voti della Maturità 2020
La domanda di questi giorni, tuttavia, è la seguente: quando escono i voti della maturità 2020? È bene sapere che le commissioni pubblicheranno i risultati nell’albo scolastico solo dopo il termine di tutti gli orali, presumibilmente anche entro le 24 ore seguenti all’ultimo turno del colloquio orale. In ogni caso gli studenti dovrebbero già conoscere la data di pubblicazione dei voti, in quanto la data è stata prefissata dalle commissioni lo scorso 15 giugno, in occasione della riunione plenaria pre-esame.
In ogni caso, questo è quanto scritto nell’ordinanza: “L’esito dell’esame, con l’indicazione del punteggio finale conseguito, inclusa la menzione della lode qualora attribuita dalla commissione, è pubblicato al termine delle operazioni di cui all’articolo 23 all’albo dell’istituto sede della sottocommissione, con la sola indicazione della dicitura Non diplomato nel caso di mancato superamento dell’esame stesso. Il punteggio finale è riportato, a cura della sottocommissione, sulla scheda di ciascun candidato e sui registri d’esame”.
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Come viene assegnato il punteggio all’esame orale
Maturità 2020 – Il punteggio massimo che può essere assegnato all’esame orale è di 40 punti, ma non esiste un voto minimo. La sufficienza corrisponde a 24 punti, mentre il punteggio finale sarà dato dal come lo studente ha svolto la prova. Questi i punti assegnati per ogni elemento che sarà valutato dalla commissione, come riportato da Skuola.net:
- Acquisizione contenuti e metodi delle diverse discipline del curricolo, con particolare riferimento a quelle d’indirizzo: 10 punti;
- Capacità di usare le conoscenze acquisite e connetterle tra loro: 10 punti;
- Capacità di argomentare in maniera critica e personale, rielaborando i contenuti acquisiti: 10 punti;
- Ricchezza e padronanza lessicale e semantica, con riferimento al linguaggio tecnico e/o di settore, anche in lingua straniera: 5 punti;
- Capacità di analisi e comprensione della realtà in chiave di cittadinanza attiva a partire dalla riflessione sulle esperienze personali: 5 punti.
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