Sondaggi elettorali, un confronto: i minority report degli istituti al 20 giugno 2020

Sondaggi elettorali, nell’ultima settimana si è distinto Ipsos, che vede la Lega solo al 23,5%, superata dalla somma di Fratelli d’Italia e Forza italia

sondaggi elettorali
Sondaggi elettorali, un confronto: i minority report degli istituti al 20 giugno 2020

Diamo puntualmente conto dei sondaggi elettorali che ogni settimana i vari istituti producono. Lo facciamo confrontando le tendenze ed i numeri dei singoli studi. Così ognuno può verificare il valore dei partiti osservando come cambia la percentuale da una rilevazione all’altra.

In questa rubrica ogni settimana cerchiamo di tracciare l’andamento dei sondaggi elettorali che si distaccano dagli altri per vedere successivamente chi ci ha visto giusto e anche per cercare di comprendere quali istituti fiutano, prima degli altri, i cambiamenti di umore dell’elettorato.

Sondaggi elettorali, il bassissimo 23,5% che Ipsos attribuisce alla Lega

Il minority report più rappresentativo di oggi è quello di Ipsos, che nei suoi ultimi sondaggi elettorali si distingue, e non poco, dagli altri istituti. Innanzitutto nel 23,5% che dà alla Lega, che quindi vede quasi 11 punti inferiore al livello raggiunto alle europee del 2019.

Fonte: Ipsos

All’altro estremo il Termometro Politico che invece stima la Lega al 28,8%. Un divario superiore al 5%, moltissimo anche per il partito più forte del panorama politico italiano.

Intorno ai sondaggi elettorali su Fratelli d’Italia vi sono meno discrepanze, anche e sono comunque più di un tempo. È un partito in progresso, e non gli danno la stessa velocità di crescita, non Euromedia, per esempio che gli attribuisce solo il 13,2%, al contrario di Ipsos, che gli dà il 17,5%

Ipsos è anche l’unico istituto che vede Fratelli d’Italia e Forza Italia superare la Lega, per la prima volta da molto tempo.

Forza Italia che oscilla tra il 5,6% di Termometro Politico e l’8,4%di Tecnè, da un po’ di mesi tra gli istituti più generosi con il partito di Berlusconi.

I minority report dei partiti di governo e di centrosinistra

Sul PD tra la stima più favorevole tra i sondaggi elettorali, quella di Ixè, che la vede al 22%, e la meno generosa, quella di SWG, che attribuisce solo il 19%, vi sono tre punti. Non moltissimo, ma più di quanto accaduto spesso nei mesi scorsi. Il Pd in effetti negli ultimi tempi si è mosso di più, anche se di più verso il basso.

Fonte: SWG

Infatti come raramente accaduto altre volte vi sono meno oscillazioni intorno al Movimento 5 Stelle, con Tecnè che decreta una 14,9% e Ipsos un 17,1%, la stessa percentuale delle europee 2019.

Italia Viva come al solito non mette d’accordo gli istituti. A fianco di EMG che come sempre le dà una percentuale molto alta, il 4,9%, vi è Ipsos, che si limita al 2,3%.

La Sinistra e MdP insieme invece non vanno oltre il 3,7% di Demos e SWG, ma dall’altro lato non scendono sotto il 2% di Ixè, con oscillazioni più limtate.

Vi sono più discrepanze su Azione, che nelle ultime settimane è stata vista muoversi da alcuni vero l’alto, per esempio da Euromedia, che la stima al 3,6%, in contrasto con lo 0,9% attribuito da Ixè.

Più concordia intorno ai sondaggi elettorali su +Europa, che passa dall’1,2% di Ipsos al 2,8% di Demos, con solo un punto di oscillazione.

Segui Termometro Politico su Google News

Scrivici a redazione@termometropolitico.it