La maggioranza degli italiani vorrebbe che Giuseppe Conte continuasse la sua esperienza politica in futuro quando l’esperienza del governo giallo rosso finirà. A sostenerlo sono i sondaggi politici Demos & Pi per La Repubblica. Il 17% vorrebbe che il premier rimanesse nell’agone politico entrando in uno dei partiti esistenti, magari in quel Movimento 5 Stelle che più d’uno vede come sbocco naturale. Su quest’ipotesi Conte nicchia, forse non interessato o forse perché non vuole inserirsi in dinamiche che acuirebbero le divisioni all’interno dei Cinque Stelle.
Sondaggi politici Demos& Pi: Lista Conte o Conte presidente della Repubblica?
Un altro 18% preferirebbe che l’avvocato pugliese proseguisse il suo viaggio politico fondando un suo partito. La cosiddetta Lista Conte agita i sonni di pentastellati e dem: gli istituti demoscopici, infatti, sondano un partito contiano tra il l’8% e il 16%. In larga parte i consensi arriverebbero proprio dal bacino elettorato di M5S e Pd. Anche su questo scenario, Conte ha cercato di rassicurare la sua maggioranza: “Sarebbe folle dedicare anche un minimo di energie a questi pensieri”. C’è poi un altro 18% di intervistati che vedrebbe bene Conte come tecnico indipendente, magari come riserva della Repubblica, pronta a tornare a disposizione qualora la situazione lo ritenesse necessario. Ma questa idea sembra non piacere al presidente del Consiglio. A fine dicembre 2019, in un’intervista a Repubblica, Conte aveva affermato che “non mi vedo novello Cincinnato che mi ritraggo e mi disinteresso della politica”. Un 6% sogna un suo approdo al Quirinale. Alcune indiscrezioni di giornali parlano di un Conte lusingato dell’idea e in molti vedono nella volontà di Pd e M5S di continuare l’esperienza di governo almeno fino al 2022, proprio questo obiettivo. Infine c’è più di un italiano su quattro (29%) che vorrebbe che Conte tornasse ad esercitare la sua professione di avvocato. Un’ipotesi quest’ultima accarezzata da molti suoi avversari (Salvini tra tutti), alleati (Renzi) e compagni di viaggio (Di Battista) politici. L’unico a conoscere il futuro di Conte è però proprio Conte stesso. Interrogato sull’argomento a margine degli Stati generali sull’economia da lui voluti, il premier ha risposto serenamente: “Lo dico a chi mi inserisce nei sondaggi, lo dico ai miei compagni di viaggio, se a fine incarico torno alla mia occupazione sarò soddisfatto. Non c’è il problema di uno spazio da trovare per il presidente del Consiglio”.
Sondaggi politici Demos& Pi: nota metodologica
Data o periodo in cui è stato realizzato il sondaggio: dal 15 al 17 giugno. Campione casuale rappresentativo della popolazione di riferimento per i caratteri socio-demografici (genere, età) e la distribuzione territoriale (area geografica e dimensione urbana). Consistenza numerica: 1.006; numero non rispondenti: 15.233; di cui numero sostituzioni: 8.694. Il livello di rappresentatività del campione è del 95% e il margine di errore relativo ai risultati del sondaggio è +/- 3.1 per i valori percentuali relativi al totale degli intervistati (1.006 casi). Metodo raccolta delle informazioni
Metodo mixed-mode CATI-CAMI-CAWI.
Segui Termometro Politico su Google News
Scrivici a redazione@termometropolitico.it