Pensioni ultime notizie: Quota 100, Di Maio “non ne faremo a meno”

Pensioni ultime notizie: Quota 100 ancora nel mirino delle critiche, dopo che la Corte dei Conti ha di recente bocciato la misura (assieme al reddito di cittadinanza) visto che i risultati auspicati sono stati molto al di sotto delle aspettative. Il Procuratore generale Fausta Di Grazia ha dichiarato che gli obiettivi realizzati sono stati al di sotto di quanto descritto nella Relazione tecnica relativa al provvedimento, soprattutto in merito al turnover generazionale a lavoro. Infatti, al 31 dicembre 2019 sono state approvate 155.897 richieste di collocamento in quiescenza, rappresentanti circa il 69% delle domande presentate. Delle istanze accolte, il 49% circa riguarda soggetti che hanno almeno 41 anni di contributi, con un’anzianità lavorativa media di 40 anni. Insomma, niente ricambio generazionale.

Pensioni ultime notizie: Di Maio difende Quota 100

Quota 100 è al centro delle critiche di diverse parti politiche, che vorrebbero che la misura, in scadenza il 31 dicembre 2021, venisse abolita anzitempo. Luigi Di Maio, vicepremier al tempo del governo Conte I che quella misura ha licenziato, ha difeso fortemente Quota 100 durante un’intervista a La Stampa. Fare a meno di Quota 100? “Le dico di no. È giusto essere leali e rispettosi degli altri Stati”, dove si può andare in quiescenza anche dopo 46 anni di lavoro, “ma è giusto considerare anche che gli italiani hanno sofferto e che questa crisi non è colpa di nessuno”. Di Maio è contrario alle esternazioni sentite di recente: “Qualcuno comincia a dire che bisogna lavorare di più e togliere diritti ai lavoratori. Io penso il contrario”.

Possibilità di cumulo con reddito da lavoro per personale sanitario

Pensioni ultime notizie – In merito alla misura pensionistica anticipata, intanto, è stato esteso il diritto di cumulo con redditi da lavoro per il personale medico e sanitario che andrà in pensione usufruendo della misura a tempo. Questo significa che il personale sanitario potrà continuare a svolgere il proprio lavoro durante l’emergenza e al tempo stesso uscire con Quota 100. È quanto stabilito e spiegato dalla circolare n. 74 del 22 giugno 2020, che specifica come l’assegno pensionistico possa convivere con il reddito da lavoro autonomo o da collaborazioni coordinate e continuative.

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