Sondaggi elettorali TP: crollo Pil Italia, per 1 italiano su 3 colpa del governo
Il 58,4% degli italiani teme che tra i migranti che sbarcano in Sicilia ci siano anche dei portatori di coronavirus. I dati dei sondaggi elettorali TP
Il 58,4% degli italiani teme che tra i migranti che sbarcano quasi ogni giorno in Sicilia ci siano anche dei portatori di coronavirus. Tra i preoccupati, il 50,1% ritiene che questo sia un motivo ulteriore per bloccare gli sbarchi mentre l’8,3%, nonostante sia a favore dell’accoglienza, pensa che sia meglio per qualche tempo interrompere gli arrivi. C’è poi un ulteriore 40,6% che afferma di non essere preoccupato da questa idea: secondo questa percentuale di persone basterebbe testare tutti i migranti mettendoli poi in isolamento per evitare eventuali contagi verso gli italiani. Sono questi alcuni dei dati emersi dal sondaggio settimanale di Termometro Politico realizzato tra l’8 e il 9 luglio.
Sondaggi elettorali TP: crollo del Pil colpa del governo secondo un terzo degli italiani
Questa settimana la Commissione Europea ha rilasciato le stime sull’andamento dell’economie dei Paesi dell’Eurozona. Secondo le previsioni, l’Italia registrerebbe quest’anno il crollo del Pil più marcato tra i Paesi Ue (-11,2%). Un terzo degli italiani (34,1%) dà la colpa del crollo al governo che non sarebbe all’altezza dell’emergenza avendo predisposto misure insufficienti. Un altro terzo (35,2%) allarga le colpe alle politiche intraprese dal Paese negli ultimi 20 anni. Per il 21,7% il crollo del Pil è dovuto al nostro lockdown che è stato più rigido di quello di altri Paesi mentre l’8,2% punta il dito contro l’Ue che non avrebbe saputo e/o voluto aiutarci peggiorando in questo modo la nostra situazione.
In Francia si sta discutendo della possibilità di far acquisire i negozi in difficoltà dallo Stato per poi affittarli ai commercianti. La maggioranza degli intervistati afferma di non essere a favore di un’iniziativa simile. Tra i contari, il 41,9% ritiene che lo Stato dovrebbe dare fondi ai negozi senza impadronirsene mentre il 19,5% considera un enorme spreco buttare soldi in attività fallite, meglio destinarli a settori più produttivi ai fini della crescita. A favore dell’iniziativa si schiera invece il 29,7% degli italiani.
Sondaggi elettorali TP: stabile la fiducia in Conte
Come ogni settimana, Termometro Politico ha chiesto agli italiani se sarebbero d’accordo nell’uscire dall’euro e dall’Ue. I dati rimangono più o meno stabili rispetto alla rilevazione della settimana precedente. I contrari ad un’uscita dall’Ue e dall’euro sfiorano il 50% (49,6%) mentre i favorevoli sono il 31,9%.
Anche i valori relativi alla fiducia nel premier Conte non subiscono variazioni. Rimane maggioritaria la percentuale di persone che non ha fiducia nel presidente del Consiglio (59%).
Sondaggi elettorali TP: le intenzioni di voto
Le intenzioni di voto registrate da Termometro Politico danno le principali forze politiche tutte in calo. La Lega è sondata al 27,6%, il Pd al 20,5%, il M5S al 14,4%, Fratelli d’Italia al 13,9% e Forza Italia al 5,7%. Crescono Azione (3,4%), Italia Viva (3,2%) e La Sinistra (2,9%). Il partito politico di Paragone fa un balzo in avanti e raggiunge il 2% superando +Europa (1,7%) e Verdi (1,3%). Chiude il Partito Comunista con l’1%.
Sondaggi elettorali TP: nota metodologica
Sondaggio realizzato con metodo CAWI, 2300 interviste raccolte tra l’8 e il 9 luglio 2020.
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