Le partite Iva che operano nel regime forfettario e che sono tenute ogni anno a dichiarare le proprie entrate e uscite sul Modello Redditi 2020 possono avere diritto a uno sconto importante sui contributi, al fine di alleggerire un po’ il carico fiscale. I forfettari, infatti, operano in un particolare regime agevolato che consente loro di non avere il peso fiscale che grave invece sulle spalle delle partite Iva ordinarie. Ovviamente il reddito entrante annuo non deve essere superiore a una certa soglia.
Modello Redditi: quadro RR per avere lo sconto, come compilarlo
Le partite Iva che operano nel regime forfettario, quindi, possono avere diritto a uno sconto del 35% sui contributi. Per ottenere questa agevolazione è necessario compilare il Quadro RR del Modello Redditi. O sconto sui contributi è stato introdotto con la Legge n. 190 del 23 dicembre 2014, ovvero la Legge di Stabilità 2015, che ha previsto uno sconto contributivo per le partite Iva in regime forfettario del 35%. Per ottenerlo è necessario presentare apposita richiesta presso il Cassetto Previdenziale Inps Artigiani e Commercianti. Sarà dunque sufficiente compilare il Quadro RR e segnare il codice C nella colonna 7 alla voce Singola Posizione Contributiva che si trova nella sezione contenente dati generali. Una volta che l’Inps avrà accolto la richiesta, allora si potrà avere diritto allo sconto contributivo del 35%. Naturalmente la cosa può essere fatta in autonomia, ma anche mediante supporto di un commercialista o di un Caf autorizzato.
Versamento acconti: le scadenze per le partite Iva nel forfettario
Riepiloghiamo infine le scadenze degli acconti relativi all’anno d’imposta 2020: i due acconti sono di pari importo (50%) e le date degli adempimenti fiscali da rispettare sono le seguenti:
- Entro il 20 luglio 2020: versamento primo acconto-saldo;
- Entro il 30 novembre 2020: versamento secondo acconto.
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