Scontro tra big all’Allianz Stadium: Juventus e Lazio si affrontano in un match che solo poche giornate fa sarebbe valso la prima posizione e che oggi è importante soprattutto per la Juve che deve dare una svolta al difficile momento che sta vivendo. Anche per i laziali, però, la sfida non è priva di significato: è vero, sono al quarto posto, ma è vero anche che Inter e Atalanta sono solo a 2 punti da loro. Vincendo riagguanterebbero la piazza d’onore e potrebbero approfittare del momento no dei bianconeri che, perdendo, sarebbero in crisi nera.
La Juve non sa più vincere…
Che succede alla Juventus? Dalla sconfitta inattesa, soprattutto per come è maturata, contro il Milan (4-2 dopo essere stata in vantaggio 2-0) non è più riuscita a portare a casa i 3 punti. Non solo, ma è stata surclassata dal punto di vista del gioco, sia dall’Atalanta – e qui ci potrebbe stare, visto che è la squadra più in forma del campionato – sia dal Sassuolo, capace di rimontare dallo 0-2 al 3-2, con il pareggio bianconero arrivato nel finale e in modo fortunoso. Quel che più preoccupa i tifosi della Signora sono i black out difensivi e la povera condizione fisica, che li porta letteralmente a sparire, dopo i primi minuti, dal campo. A ciò si aggiunge la stagione deludente di molti giocatori: sul banco degli imputati soprattutto Danilo, Bernardeschi, Ramsey e Rabiot. Proprio quest’ultimo ha parlato ai microfoni di Sky: “Non direi che quella contro la Lazio è una partita decisiva. Di certo però è una gara importante. Dopo i due pareggi dobbiamo vincere e conquistare i 3 punti”. Il centrale prosegue, cercando di dare un senso al momento della Juventus: “Abbiamo meno il controllo del pallone e sono venute fuori queste partite, ma ad esempio contro l’Atalanta abbiamo reagito bene e ci siamo ripresi. Anche contro il Sassuolo, che è un avversario difficile da affrontare, non abbiamo perso. Avremmo potuto gestire meglio certi momenti, è vero, ma non c’è nulla di catastrofico“.
…ma anche la Lazio non sta meglio
Il presidente biancazzurro Lotito è tra quelli che più si è battuto per la ripresa post-lockdown del campionato. Infatti la posizione in classifica, le brillanti condizioni della squadra e i precedenti favorevoli alla Lazio negli scontri diretti in campionato e Supercoppa Italiana, due vittorie 3-1 per Inzaghi e i suoi, lasciavano presagire la concreta possibilità di trionfo finale. La realtà è stata invece un po’ diversa: le sconfitte con Atalanta, Milan, Lecce e Sassuolo hanno raffreddato parecchio le aspirazioni dei laziali. Non è ancora tutto perduto, ma di sicuro la squadra deve imprimere una svolta al cammino fin qui fatto dopo la ripresa, anche perché altrimenti Inter e Atalanta continuerebbero ad allontanarsi.
Le probabili formazioni di Juventus e Lazio
Maurizio Sarri, tecnico della Juventus, sempre più in bilico in caso di un risultato negativo, potrà contare sui ritorni di Bonucci e Cuadrado, uno dei più convincenti quest’anno. Out Bernardeschi (squalifica) e in Douglas Costa. Confermato Rabiot, che dà timidi segnali di ripresa. Torna anche Dybala al posto del Pipita Higuain.
Simone Inzaghi, sul fronte della Lazio, deve fare i conti con le numerose assenze: Leiva, Marusic, Correa, Lulic, Raul Moro non saranno della partita. A loro si aggiungono lo squalificato Patric e l’infortunato (polpaccio) Radu. Recupera in difesa Bastos, che farà parte dell’undici iniziale. Attacco affidato a Immobile e Caicedo.
Quindi, in campo dovrebbero andare:
JUVENTUS (4-3-3): Szczesny; Cuadrado, de Ligt, Bonucci, Alex Sandro; Bentancur, Pjanic, Rabiot; Douglas Costa, Dybala, Cristiano Ronaldo.
LAZIO (3-5-2): Strakosha; Bastos, Acerbi, Luiz Felipe; Lazzari, Milinkovic, Parolo, Luis Alberto, Jony; Caicedo, Immobile.
Dove e come assistere al big match della 34a giornata
Juventus e Lazio si scontreranno lunedì 20 Luglio 2020 alle 20.45. Luogo deputato all’incontro è l’Allianz Stadium di Torino. A dirigere i contendenti, l’arbitro Daniele Orsato della sezione AIA di Schio, di professione elettricista. Con lui, Manganelli e Preti, mentre Piccinini sarà il IV uomo e al VAR troveremo Mazzoleni e Schenone. Il match, ovviamente a porte chiuse, è un’esclusiva Sky, che ne diffonderà le immagini su Sky Sport e Sky Sport Serie A. Per lo streaming, ci sarà la solita app SkyGo. Anche Now TV ne consentirà la visione in streaming, facendo parte del bouquet Sky, ma solo a chi ne ha sottoscritto l’offerta.
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