Prestito Inps fino a 40 mila euro: tasso interesse, rate e come avere i soldi
Come funziona il prestito Inps fino a 40 mila euro: dal tasso di interesse al meccanismo della rateizzazione. Ecco come chiedere e ottenere i soldi.
È possibile richiedere un prestito Inps fino a 40 mila euro a tassi di interesse molto bassi. Sulla propria pagina dedicata l’Istituto di previdenza afferma che mette a disposizione dei lavoratori e dei pensionati (e delle loro famiglie) iscritti una delle gestioni Inps, dei prestiti a tassi agevolati che sono erogati direttamente dall’Istituto tramite il proprio fondo, oppure da istituti di credito convenzionati. L’Inps mette a disposizione diverse tipologie di prestiti, ciascuna delle quali adatta a uno specifico target e ad altrettante specifiche esigenze. Di seguito sintetizzeremo come richiedere e ottenere un prestito Inps fino a 40 mila euro.
Prestito Inps: il servizio di simulazione disponibile sul sito dell’Istituto
Al fine di conoscere l’importo del prestito che l’Inps può erogare, nonché la sua durata e l’importo delle rate mensili da pagare, l’Inps ha messo a disposizione dei suoi utenti un servizio online finalizzato alla simulazione dei piccoli prestiti o dei prestiti pluriennali per i dipendenti pubblici. Inoltre, a partire dal 7 giugno 2016, i pensionati Inps possono usare il servizio mobile Quota Cedibile al fine di simulare il calcolo della quota cedibile della pensione al netto delle trattenute fiscali e previdenziali.
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I documenti da presentare
Per il 2019 il finanziamento standard ammontava a un importo di 5.000 euro anche se si può avere fino a 40.000 euro. Per richiedere un prestito diretto occorre una causale specifica da inserire nella domanda da presentare, che andrà inoltrata fisicamente recandosi presso lo sportello ex-Inpdap della sede Inps territorialmente competente. Il soggetto richiedente dovrà portare con sé la seguente documentazione:
- Valido documento d’identità;
- Ultima dichiarazione dei redditi;
- Ultime 6 buste paga;
- Certificato medico.
Quindi l’Inps avvierà il processo di istruttoria e infine stilerà una graduatoria che includerà la data di erogazione. Le tempistiche, va detto, risultano sovente abbastanza lunghe e sono dipendenti dalle risorse disponibili del fondo e dall’importo richiesto. L’erogazione dello stesso deve avvenire tramite metodi di pagamento tracciabili: quindi bonifico o assegno circolare.
Prestito Inps: tassi di interesse
Per quanto riguarda i tassi di interesse applicati sui prestiti pluriennali e/o sui piccoli prestiti, come si legge sul portale Inps, per il Prestito Pluriennale viene applicato il TAEG 3,5%, mentre per il Piccolo Prestito viene è applicato il TAEG 5%.
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