Quanto guadagna un politico: deputati, senatori e sottosegretari. Stipendi
Quanto guadagna un politico: se lo domandano in molti e anche in maniera piuttosto ricorrente gli italiani. Soprattuto in tempo di bonus Covid 600 euro.
Quanto guadagna un politico? È una domanda che ricorre piuttosto frequentemente nelle teste degli italiani, ma bussa alla porta con molta prepotenza quando c’è un latrocinio in atto. Può essere il tempo di Tangentopoli (ricordate il famoso lancio di monetine?), ma anche le controversie odierne, come il fatto che qualche deputato si sia arrogato il diritto di pretendere e ottenere il bonus da 600 euro, ovvero il bonus Covid pensato soprattutto per i lavoratori penalizzati dalla pandemia. Ma come, si domandano i cittadini italiani, un politico guadagna già così tanto che ha bisogno anche di 600 euro mentre c’è gente che muore di fame, ha perso il lavoro, non arriva fino alla fine del mese, etc.? Già, ma quanto guadagna un politico? Chi tanto e chi poco: andiamo a scoprirlo.
Quanto guadagna un politico? La scala degli stipendi
Il politico che guadagna di più è il senatore, che percepisce uno stipendio massimo di 14.634,89 euro mensili (tra indennità di base e rimborsi vari). I deputati guadagnano un po’ di meno, ma sempre molto, per un massimo di 13.971,35 euro mensili. A tutto questo, ricorda il Corriere, i parlamentari non sono tenuti a pagare i trasporti su treni e compagnia di bandiera.
Scendendo nella piramide dei guadagni più alti troviamo i ministri della Repubblica eletti in Parlamento che ricevono solo l’indennità relativa alla Camera di riferimento, mentre i ministri non parlamentari percepiscono fino a 4.500 euro netti al mese circa, più altre voci di rimborso.
Quanto si guadagna in Regione
Passiamo quindi alle Regioni: il governatore di Regione può guadagnare fino a massimo 13.800 euro (lordi) mensili, come stabilito dalla Conferenza delle Regioni. Lo stipendio di un consigliere regionale non può oltrepassare la soglia limite degli 11.100 euro.
Quanto guadagna un politico che lavora al Comune
Dalle Regioni passiamo ai Comuni: lo stipendio percepito dai primi cittadini dipende in realtà dal numero di abitanti del Comune di cui sono sindaci. Se prendiamo il sindaco di una capitale, in questo momento Virginia Raggi, scopriamo uno stipendio che comprende un’indennità lorda i 9.762 euro. In ogni caso il primo cittadino di un Comune che è anche capoluogo di provincia può percepire massimo 5.052 euro netti al mese, mentre un vicesindaco può arrivare massimo a 2.273 euro e un assessore a 2.021 euro.
Lo stipendio di un sindaco dipende dal numero di abitanti, dicevamo: per i Comuni sopra i 20 mila abitanti, infatti, lo stipendio mensile è di 3.677 euro, il vicesindaco ne guadagna 1.471 e un assessore appena 1.103. Se il Comune non supera i 1.000 abitanti, lo stipendio del sindaco è decisamente più basso: 893 euro lordi (357 euro per il vicesindaco e 268 euro per un assessore). I consiglieri comunali sono quelli che percepiscono di meno: dai 1.500 euro lordi mensili (al massimo e in base alle presenze) per i consiglieri di un Comune popolato, fino al molto poco che incassa un consigliere comunale di un Paese piccolo.
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