È risaputo che l’estate è la stagione dei viaggi per antonomasia. Visitare città d’arte, oppure trascorrere qualche giorno in montagna per fare escursioni o alpinismo, o ancora optare per qualche spiaggia assolata per un po’ di abbronzatura: sono tante le motivazioni che spingono una persona a staccare dalla solita routine, decidendo di fare una vacanza. Specialmente quando si è ormai grandi e si va in ferie, la vacanza è un appuntamento tipico dei mesi estivi, ma per i minori come funziona? possono viaggiare da soli per fare una gita magari di alcuni giorni oppure no? Vediamolo.
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Minori: che cosa dice la legge riguardo ai viaggi?
Anzitutto, bisogna ricordare che in passato, per poter far viaggiare i figli all’estero, era obbligatoria la loro iscrizione sul passaporto dei genitori. Le cose però sono cambiate. Infatti, oggi i bambini hanno bisogno di un documento di riconoscimento, vale a dire una carta di identità o un passaporto, oppure (per chi ha meno di 15 anni) un documento vidimato dal Questore che attesti la nascita e la cittadinanza del minore (il cosiddetto “lasciapassare“).
Il documento serve perché dall’età di 14 anni i minori possono viaggiare da soli. Al di sotto di questa età, invece, hanno comunque bisogno di un accompagnatore per poter fare un qualunque viaggio. L’accompagnatore non deve essere obbligatoriamente un familiare: infatti, le compagnie ferroviarie o aeree prevedono la possibilità del servizio di accompagnamento dei minori.
I genitori debbono però prestare attenzione a che cosa dice la legge riguardo ai minori che viaggiano: infatti, coloro che lasciano viaggiare i figli da soli, al di sotto dei 14 anni di età, rischiano di essere puniti per il reato di abbandono di persone minori o incapaci (art. 591 Codice Penale), che prevede la sanzione della reclusione.
In viaggio in aereo: quali regole?
In aereo i minori possono viaggiare da soli e senza accompagnatore, dai 14 anni: prima e a partire dai 5 anni è sempre necessario un accompagnatore. In queste ultime circostanze, l’interessato a far viaggiare il minore dovrà avvertire la compagnia aerea, indicando con una dichiarazione i dati del minore, della persona che lo accompagnerà fino all’aeroporto per la partenza e della persona che lo andrà a prendere all’aeroporto di arrivo.
Di seguito, sarà il personale dell’aeroporto di partenza che si occuperà del minore per accompagnarlo a bordo dell’aereo. Durante il viaggio in aereo, il minore sarà comunque assistito da uno steward o da una hostess e, giunti a destinazione, sarà consegnato alla persona indicata nella citata dichiarazione. Attenzione però a leggere con attenzione il regolamento della compagnia aerea prescelta per il viaggio del minore, dato che talvolta vi possono essere particolari condizioni da rispettare per consentire il viaggio.
In viaggio in treno: quali regole?
Il viaggio del minore potrebbe essere in treno: in questi casi, sia Trenitalia che Italo hanno messo a disposizione un servizio di accompagnamento. Come suddetto, a partire dai 14 anni i minori sono liberi di viaggiare da soli, ma prima, a partire dai 7 anni fino ai 13, possono viaggiare se assistiti dal personale ferroviario sui percorsi previsti, ovvero quelli che collegano le maggiori città italiane. Tuttavia, i genitori debbono fare una delega, al fine di poter far viaggiare il minore accompagnato, allegando una copia del proprio documento di identità e del documento di chi li prenderà in consegna.
Altrimenti, se i genitori intendono affidare il figlio minorenne ad un conoscente che viaggerà con lui dalla partenza all’arrivo, è necessaria la dichiarazione di accompagno, che indica le informazioni essenziali del conoscente in questione.
Per quanto riguarda i costi di Trenitalia, il servizio aggiuntivo di accompagnamento dei minori è acquistabile entro 5 giorni prima della data di partenza del viaggio, chiamando all’apposito numero 06.3000 dalle 7 alle 20. Il costo è pari a 70 euro, che si somma al costo del biglietto a tariffa base in prima classe Business.
I bambini entro i 14 anni di età possono contare su uno sconto del 50% sul prezzo del biglietto, mentre il servizio non si paga se viene richiesto da clienti CartaFreccia Platino che domandano l’accompagnamento dei figli. Bisogna tuttavia sempre ricordarsi di essere in stazione almeno tre quarti d’ora prima della partenza del treno.
Analogamente, anche Italo mette a disposizione un servizio di accompagnamento minori, il cosiddetto “Italo Junior”, operativo dalle 8 alle 20. Sono previsti sconti fino al 30% e i costi sono differenti a seconda della tratta. La prenotazione del servizio va compiuta fino a 7 giorni prima della data di partenza, chiamando al numero 06.0708.
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