Bollo auto usata: chi lo paga se l’auto è stata appena acquistata

Pubblicato il 21 Agosto 2020 alle 09:02 Autore: Daniele Sforza

Chi paga il bollo auto se il veicolo appena acquistato è usato? Il versamento della tassa spetta al proprietario precedente o a quello nuovo?

Bollo auto usata chi lo paga
Bollo auto usata: chi lo paga se l’auto è stata appena acquistata

La normativa che ruota attorno al bollo auto risulta piuttosto chiara e semplice: il bollo è una tassa di proprietà dell’auto e va pagata indipendentemente dall’utilizzo del veicolo o meno. Il solo fatto di essere proprietari di una macchina, insomma, implica il versamento dell’imposta. Che va pagata entro l’ultimo giorno del mese successivo a quello della scadenza. Se ad esempio il bollo scade a dicembre, la tassa andrà versata entro il 31 gennaio. Parimenti, se la scadenza cade ad agosto, la tassa andrà pagata entro il 30 settembre. Ma che succede in caso di auto usata? A chi spetta il pagamento: al proprietario precedente o a quello che ha appena acquistato l’auto?

Bollo auto usata appena acquistata: ecco chi lo paga

La questione posta appena adesso riguarda sia il venditore sia l’acquirente del veicolo usato. Innanzitutto è da precisare che il versamento del bollo auto spetta al legittimo proprietario del veicolo, ovvero a chi porta il nominativo inserito nel Pubblico Registro Automobilistico. Se la scadenza del bollo è vicina al momento del pagamento della tassa, tutto dipende da quando si è verificato il passaggio di proprietà e quindi la sottoscrizione dell’atto di vendita.

Facciamo l’ipotesi che il bollo auto vada in scadenza il 31 luglio, ma la vendita avviene il 15 luglio. In questo caso il pagamento del bollo spetta al nuovo proprietario, che dovrà farsi carico dell’imposta dell’anno seguente a quello già coperto (e pagato) dal vecchio proprietario. La norma generale, a condizione che non ci siano accordi differenti tra venditore e acquirente, è che l’adempimento del bollo auto spetta a chi, a 30 giorni dalla scadenza del bollo, risulta l’intestatario del veicolo (fa fede quanto redatto negli archivi del PRA). Naturalmente, se poi risulteranno bolli non pagati negli anni precedenti, il pagamento di questi ultimi spetterà all’allora proprietario del veicolo (a chi spettava il pagamento, insomma) e non al nuovo intestatario.

Differente il discorso per le auto a noleggio a lungo termine: come abbiamo scritto in questo articolo, che tratta nello specifico della nuova proroga del bollo a causa dell’emergenza sanitaria, diverse polemiche ha suscitato la novità normativa che prevede il pagamento dell’imposta da parte dell’utilizzatore.

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L'autore: Daniele Sforza

Romano, classe 1985. Dal 2006 scrivo per riviste, per poi orientarmi sulla redazione di testi pubblicitari per siti aziendali. Quindi lavoro come redattore SEO per alcune testate online, specializzandomi in temi quali lavoro, previdenza e attualità.
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