La Legge 104 permette al titolare di avere diritto ad alcune agevolazioni fiscali e non solo. Tra queste spicca l’esenzione del bollo auto, anche se è necessario leggere bene l’intera normativa per evitare brutte sorprese. È necessario infatti riepilogare quando spetta l’esenzione sull’imposta sull’auto, se la stessa vale anche per il superbollo, che è ben più caro del semplice bollo e dipende dal tipo di veicolo posseduto. Andiamo a chiarire la questione.
Cos’è il superbollo auto
Innanzitutto definiamo cos’è il superbollo auto. Molti di voi lo sapranno già, mentre chi non ha le idee chiare, può rinfrescarsi subito la memoria. Il superbollo auto è quell’imposta che i proprietari di veicoli con cilindrata molto elevata. Si tratta a tutti gli effetti di una maggiorazione d’imposta che colpisce tutte le vetture con potenza superiore ai 185 kW (oltre 250 cavalli). L’imposta subisce una riduzione progressiva per ogni quinquennio che passa dalla data di fabbricazione dell’auto (-40% dopo 5 anni, -70% dopo 10 e -85% dopo 15 anni, fino ad azzerarsi dopo 20 anni.
Bollo auto e superbollo auto: con Legge 104 scatta il diritto all’esenzione?
Rispondiamo subito alla domanda che poniamo in questo articolo: no, essere titolari di Legge 104 e al tempo stesso proprietari di un’auto con potenza superiore a 185 kW, non permette agli stessi di essere esentati dal pagamento dell’imposta. La normativa in materia è abbastanza chiara, dopotutto. Infatti, oltre ai requisiti che rispecchiano i beneficiari, i veicoli sui quali figura l’esenzione del bollo sono tutte quelle vetture che non superano i 2.000 centimetri cubici se alimentati a benzina o 2.800 centimetri cubici se alimentati a diesel.
Se siete titolari di Legge 104, ma proprietari di un veicolo che supera questo limite di cilindrata, non avrete diritto all’esenzione del bollo, e quindi l’esenzione del superbollo per i titolari 104 resta un’utopia. A ogni modo esistono veicoli ibridi che possono superare questa soglia di cilindrata e la cosa potrebbe generare un equivoco (perché sulle auto ibride possono scattare esenzioni). Se permangono dubbi il consiglio è quello di consultare l’Aci territorialmente competente. Ricordiamo tuttavia che può scattare, come abbiamo anticipato, la decurtazione dell’imposta per ogni quinquennio che trascorre dalla data di fabbricazione.
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