False assicurazioni online: Ivass scopre numerosi siti truffa. I nomi
False assicurazioni online: il mondo dell’Rc auto è pieno di pericoli per i consumatori, non pochi malintenzionati continuano a truffare chi deve sottoscrivere una polizza. Il fenomeno non sembra destinato a essere sradicato in tempi brevi: solo prudenza e attenzione possono aiutare ad evitare problemi. Un elenco di alcuni siti da evitare assolutamente.
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False assicurazioni: i siti segnalati dall’Ivass
False assicurazioni – Nelle ultime settimane, l’Ivass – l’autorità che vigila sul mercato delle assicurazioni – ha segnalato numerosi siti che provavano a vendere polizze truffa. Anche se in larga parte sono già spariti dal web, si riporta di seguito l’elenco:
- www.alibroker.net
- www.assicuratiora.it
- www.mansutti-broker.com
- www.rca-polizza.com
- www.sheltiaassicura.site
- aronaassicurazioni.com
- brokerbressan.site
- cremoneseassicurazioni.com
- polizzarc.com,
- sheltiaassicura.com,
- sicurezzabrokere.com
- subitoassicurarca.com
- www.agv-brokers.com
- www.biomedia-assicurazioni.com
- www.assione.net
- www.mansuttibroker.net
- www.assirubino.com
- www.vivaldibrokers.com
Cosa fare per non essere truffati?
False assicurazioni – Per evitare di farsi truffare, innanzitutto, bisogna tenersi alla larga da tutte quei broker che propongono il pagamento del premio su carta ricaricabile o prepagata. Inoltre, è bene ricordare che sia sui siti internet degli intermediari e sui i loro profili social devono sempre essere indicati i dati professionali (recapito telefonico, indirizzo Pec, etc…) e, in particolare, il numero e la data di iscrizione al Registro unico degli intermediari assicurativi e l’indicazione di rispetto delle norme redatte dall’Ivass. Se manca anche una sola di queste coordinate meglio chiedere chiarimenti direttamente all’autorità (disponibile al numero verde 800-486661 il contact center) o consultare sul sito di Ivass l’elenco degli intermediari abilitati ad operare sul territorio italiano. Sempre sul portale dell’Istituto, attraverso delle apposite note, viene regolarmente segnalata la scoperta di nuovi siti “truffa” così come si forniscono notizie riguardanti tentativi di lesione dei diritti dei consumatori in generale.
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