Chi é Susanna Ceccardi: biografia e carriera politica della leghista
Alle elezioni per in palio la Presidenza della Regione Toscana, la leghista Susanna Ceccardi è stata battuta dal candidato dem Eugenio Giani. Il distacco è stato molto più ampio di quello previsto dai sondaggi: la Ceccardi ha perso anche nella sua Cascina, in provincia di Pisa. Molto probabilmente tornerà al seggio che occupa a Bruxelles, rinunciando a capeggiare l’opposizione per questa legislatura.
Susanna Ceccardi: una sconfitta pesante?
Susanna Ceccardi, era la candidata del centrodestra per la carica di Governatore della Regione Toscana: alla fine è stata battuta dal candidato del centrosinistra Eugenio Giani con uno scarto di circa 8 punti di percentuale. I sondaggi della vigilia riportavano una situazione molto più equilibrata: tuttavia, bisogna sottolineare che la giovane leghista (classe 1987) è arrivata a incassare il 40% in una regione che, insieme all’Emilia Romagna, costituisce un fortino di Pd e alleati, inoltre, ha duellato probabilmente con uno dei candidati più “forti” se non proprio il più “forte”, vista la carriera trentennale ai vertici delle istituzioni regionali, che il centrosinistra poteva mettere in campo. Detto ciò, la Ceccardi ha perso anche nella sua città natale Cascina, nel pisano, di cui ha ricoperto anche la carica di sindaco, dove Giani ha incassato più di 10 punti in più di lei.
La carriera politica e la vita personale
Susanna Ceccardi ha iniziato la sua carriera politica nel 2011 con l’elezione a consigliere comunale di Cascina (Pisa) tra le fila della Lega. Nel 2013 si candidato alla Camera ma non viene eletta, stessa cosa alle regionali del 2015, quando risulta la prima dei non eletti nel collegio di Pisa. Nel 2016 quindi diventa sindaco proprio di Cascina dopo il 50% dei voti preso al ballottaggio. Ha fatto parte dello staff di Matteo Salvini a seguito della nomina a vicepremier e titolare del Viminale del Segretario del Carroccio. Candidatasi alle Europee di maggio 2019, conquista un seggio a Bruxelles con più di 48mila preferenze. Con il compagno Andrea Barabotti, coordinatore della Lega in Toscana, ha avuto circa un anno fa una bambina chiamata poi Kinzica come l’eroina pisana Kinzica de’ Sismondi che secondo il racconto popolare, intorno all’anno 1000, riuscì ad evitare l’invasione di Pisa da parte dei Saraceni.
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